Lo strumento dello Spesometro 2014 dovrebbe rappresentare una modalità affinché sia possibile effettuare i controlli sulle spese dei lavoratori autonomi e scoprire eventuali incongruenze con il reddito dichiarato. Del resto una lotta all'evasione fiscale, male endemico italiano, non può che essere giusta. Sulle modalità, indubbiamente, si può discutere. Lo Spesometro 2014, dunque la comunicazione all'Agenzia delle Entrate delle spese effettuate, aveva come data di scadenza il 22 aprile, dunque inizia il momento della verifica.

Ricordiamo che lo Spesometro 2014 prevede l'obbligo di dichiarazione di tutte le spese maggiori di 3.600 euro e l'Agenzia delle Entrate si riserva il diritto di effettuare controlli per verificare se spese di un certo tipo siano affrontabili a partire da un determinato reddito dichiarato.

Ecco, allora, di seguito tutte le tipologie di spese intorno alle quali possono partire le indagini dell'Agenzia delle Entrate.

Spesometro 2014: ecco le spese che verranno controllate dall'Agenzia delle Entrate

Pur non essendo uno strumento particolarmente amato dagli italiani, ecco quali spese erano obbligatorie da dichiarare nello Spesometro 2014, in quanto sono quelle che, con ogni probabilità, saranno tenute particolarmente in conto dall'Agenzia delle Entrate in vista dei controlli da effettuare:

  • Viaggi: anche le attività di "svago" possono sforare facilmente la soglia prevista dei 3.600 euro, dunque andavano comunicate all'Agenzia delle Entrate e saranno particolarmente tenute in conto
  • Ristrutturazioni, mobili ed elettrodomestici: tali spese in vista dell'ammodernamento delle abitazioni spesso eccedono naturalmente la soglia dei 3.600 euro, dunque verranno tenute in particolare considerazione
  • Abbigliamento e accessori di lusso: qualora si sia spesa una cifra superiore ai 3.600 euro per acquisti di abiti o articoli di lusso, l'Agenzia delle entrate, con ogni probabilità, farà scattare i controlli
  • Acquisto auto: anche l'acquisto di una nuova automobile rientra pienamente nelle spese da dichiarare nello Spesometro 2014 e oggetto di controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate
  • Gioielli, opere d'arte e preziosi in genere: trattandosi anche in questo caso di oggetti di lusso e che facilmente eccedono la soglia di 3.600 euro, è chiaro che partiranno i controlli dell'Agenzia delle Entrate
  • Iscrizione a circoli sportivi: anche questa tipologia di spese, soprattutto quando si tratta di sport elitari come ad esempio il golf, superano la soglia e dunque saranno oggetto di dichiarazione prima e poi di controlli