Manca meno di una settimana alla scadenza del 16 giugno, giorno in cui i proprietari di case saranno tenuti a pagare il primo acconto Tasi 2014; a Roma, Napoli, Bologna e Torino quali sono le aliquote e le detrazioni decise?
Il caos intorno alla questione Tasi 2014 continua, molti ancora i cittadini alla ricerca di informazioni per capire se dovranno pagare o meno e se il proprio comune ha per tempo deliberato aliquote e detrazioni. In questo articolo vi forniremo le info utili per il pagamento della Tasi 2014 a Roma, Napoli, Bologna e Torino.
Tasi 2014 a Roma: detrazioni, aliquote, proroga scadenza
Nel comune di Roma l'aliquota Tasi 2014 è stata già decisa al 2,5 per mille ma non è stata ufficializzata per tempo, quindi la scadenza per il pagamento della Tasi 2014 non sarà il 16 giugno ma il 16 ottobre, questa la nuova scadenza stabilita dal Dl Irpef per i comuni ritardatari. Al momento l'ammontare delle detrazioni non è noto, ma la giunta ha assicurato una particolare attenzione per i proprietari in condizioni più disagiate.
Tasi 2014 a Napoli: detrazioni, aliquote, scadenza, no bollettino postale
La Tasi 2014 a Napoli si pagherà il 16 giugno perché il Comune ha deliberato per tempo le aliquote stabilendola al 3,3 per mille.
I proprietari napoletani non si vedranno recapitare nessun bollettino per il pagamento della Tasi 2014, dovranno dunque adoperarsi per pagare la tassa attraverso il modello F24. Al fine di effettuare i calcoli in modo corretto è possibile rivolgersi ai Caf e agli intermediari abilitati, oppure utilizzare i calcolatori online, come quello di amministrazionicomunali.it che permettono di comprendere a quanto ammonta la cifra da pagare per il primo acconto Tasi 2014.
Per quanto concerne le detrazioni pur non essendo noti i dettagli si sa che l'obiettivo del Comune è quello di agevolare le rendite catastali basse, le categorie A3, A4, A5 ad esempio saranno esenti dal pagamento della Tasi 2014.
Tasi 2014 a Bologna: detrazioni a scaglioni, aliquote e scadenza
L'aliquota Tasi 2014 nel Comune di Bologna è stata fissata come per Torino e Napoli al massimo consentito dalla legge ossia al 3,3 per mille, le detrazioni si basano però su un sistema a scaglioni che tiene conto della rendita catastale.
Nel capoluogo emiliano si pagherà entro il 31 luglio. La logica applicata dal Comune di Bologna è la seguente: più bassa è la rendita meno si pagherà, sono infatti esenti dal pagamento della tassa coloro che hanno una rendita catastale fino a 327,39 euro. Al crescere del valore catastale la detrazione decresce fino ad essere nulla in caso di immobili con valore catastale superiore a 1696,43 euro. Il Comune ha inoltre previsto detrazioni per le famiglie numerose in condizioni disagiate .
Tasi 2014 a Torino: detrazioni, aliquote, scadenza
La Tasi 2014 a Torino si pagherà il 16 giugno, anche qui il Comune ha deliberato aliquote e detrazioni per tempo, precisamente nel capoluogo piemontese l'aliquota è fissata al massimo consentito dalla legge ossia al 3,3 per mille. Le detrazioni da scomputare sono fisse e saranno pari a 110 euro per le rendite catastali fino a 700 euro e 30 euro per ogni figlio di età inferiore ai 26 anni e residente in famiglia con i genitori.