L'estate è davvero finita e già si ricomincia a parlare di aliquote Tasi 2014 per tutti i Comuni che avranno prodotto le delibere tra i primi di giugno e il 10 settembre. Ieri, infatti, è stato l'ultimo giorno per le decisioni comunali, mentre il 18 settembre è la data entro la quale saranno rese pubbliche sul sito del federalismo fiscale del dipartimento delle Finanze. In questo articolo, cercheremo di fare il punto della situazione su quando e come andrà pagata la Tasi 2014 e quali saranno le sorprese (si spera "positive") che il governo Renzi ha per quanto concerne la IUC (l'imposta che contiene in sé la Tasi, la Tari e l'Imu).

Aliquote Tasi 2014, pubblicazione il 18 settembre, chi e quando si paga?

In attesa della pubblicazione delle aliquote Tasi 2014 - ricordiamo che al momento sono arrivate le delibere soltanto di poco più di 4mila Comuni su circa 8mila - occorre chiedersi quali saranno le modalità e quando sarà la data entro la quale l'imposta dovrà essere pagata.

  • Per le amministrazioni che hanno prodotto la delibera entro il 10 settembre. In questi Comuni, i cittadini sono chiamati all'adempimento fiscale in due rate, la prima il 16 ottobre e la seconda il 16 dicembre. Le aliquote Tasi 2014, come già detto, sono decise a livello locale, per cui è necessario seguire con attenzione la situazione nel proprio Comune. Il pagamento può avvenire tramite F24 o tramite bollettino postale.
  • Per le amministrazioni che non hanno prodotto la delibera entro il 10 settembre. In questi Comuni, i cittadini saranno chiamati all'adempimento fiscale in una sola soluzione, il 16 dicembre. Non essendo stata decisa l'aliquota Tasi 2014, essa sarà la minima, cioè dell'1 per mille.

Da ricordare, comunque, per tutti coloro che posseggono più di un'abitazione che la somma dell'aliquota Tasi 2014 e dell'aliquota Imu 2014 non può superare il 10,6 per mille.

Tutto è rimandato al contribuente, facciamo un esempio: qualora l'aliquota Imu sia del 10 per mille dovrà essere il contribuente ad applicare un'aliquota Tasi 2014 dello 0,6 per mille.

Aliquote Tasi 2014, pubblicazione il 18 settembre: Renzi e la riforma dell'imposta

Intanto, per quanto riguarda la complessa materia della tassazione sulla casa, arrivano le parole di Matteo Renzi.

Secondo quanto riferito dal premier in un'intervista a Bruno Vespa, il governo sarebbe al lavoro per trasformare la IUC e ridurre il carico fiscale da tre imposte (Tasi, Tari e IMU) a una sola imposta, chiara e semplice da calcolare per il cittadino. Al di là delle oggettive difficoltà e della complessità di un sistema che va sicuramente semplificato, è chiaro che la questione che riguarda Tasi 2014, Tari e Imu non è soltanto il fatto che si tratti di una triplice imposta, quanto il carico fiscale sui possessori di casa. Su questo punto, probabilmente, si attendono risposte, anche se Renzi ha rinviato la discussione al momento dei lavori sulla Legge di Stabilità.