Continua l’incubo legato a Tari, Tasi 2014 e Iuc, con milioni di italiani chiamati a regolare la propria posizione nel giro di 15 giorni: su Tari 2014 e Tasi gravano infatti le decisioni dei Comuni, che entro domani, giorno 10 settembre, devono deliberare aliquote e detrazioni per la Tasi 2014 ed approvare i regolamenti di attuazione riferiti alla Tari, la tassa sui rifiuti. A preoccupare è comunque la Tasi 2014, non solo per il poco tempo a disposizione per poter effettuare il calcolo ma anche per l’ammontare di danaro che andrà versato per saldare la prima rata, con numerose famiglie e proprietari di abitazioni con rendita catastale medio-bassa che avranno a che fare con una vera e propria stangata.
Il 2014 non è ancora finito ma ci sentiamo comunque di dire che l’Iuc 2014 ha fallito: introdotta per far si che i problemi applicativi incontrati a proposito dell’Imu divenissero un brutto ricordo, l’Iuc ha prodotto molti più problemi di quelli che non abbia risolto con l’aggravante di risultare più salata per famiglie numerose e ceti meno abbienti. E dal 2015 Tasi e Iuc cambieranno ancora. Entriamo adesso più nel dettaglio cercando di analizzare Tari e Tasi 2014 concentrandoci su calcolo, scadenza e conteggio online.