Come ogni settembre puntuale anche quest’anno si è materializzato l’incubo delle tasse sulla casa: se l’Imu non fa più ‘paura’ sono Tasi e Tari 2014 a non far dormire sonni tranquilli agli italiani con aliquote non ancora stabilite, regolamenti da doversi approvare e bollettini che come al solito vengono spediti in ritardo dal Comune di Residenza. Concentrandoci sulla Tari 2014, l’imposta sui rifiuti che dal primo gennaio di quest’anno ha sostituito la Tares, bisogna sottolineare come scadenze, modalità di pagamento e tempi di versamento dipendano quasi esclusivamente dalle delibere comunali: in una fase del genere decisiva è in particolare la questione connessa alla scadenza della Tari 2014, con numerose amministrazioni ad aver esercitato la discrezionalità concessa dalla Legge optando per la suddivisione in quattro rate: 16 giugno, 31 luglio, 30 settembre e 30 novembre.
La prossima deadline da tenere a mente per il pagamento della Tari 2014 è dunque il 16 giugno: cerchiamo adesso di capire come si effettua il calcolo online della Tari 2014 e quali sono le modalità di pagamento a disposizione dell’utenza.