Il modello 730 precompilato contenuto nel decreto sulla semplificazione fiscale sarà inviato in via telematica entro il 15 aprile a tutti i contribuenti. La data il 15 aprile è stata annunciata dal direttore delle Agenzia delle Entrate Rossella Orlandi e l'iter di attuazione concordato dalle Agenzia delle Entrate e Sogei è già in corso. Il modello 730/2015 precompilato, relativo all'anno d'imposta 2014, verrà messo a disposizione dei contribuenti sul sito dell'Agenzia delle Entrate entro il 15 aprile 2015.

Fasi di attuazione del modello 730/2015

Il calendario di attuazione stabilito è il seguente:

  • entro ottobre i tracciati telematici che banche, assicurazioni, enti previdenziali utilizzeranno per trasmettere all'Agenzia i dati relativi agli oneri detraibili e deducibili dovranno essere pronti;
  • entro novembre il modello 730/2015 e il nuovo modello di Certificazione Unica 2015, saranno definiti con le relative istruzioni;

La SOGEI per Gennaio-Febbraio 2015 ha preso l'impegno di predisporre i software, nonché tutte le altre procedure necessarie atte a trasmettere le certificazioni dei sostituti d'imposta e a rendere disponibili le dichiarazioni precompilate ai dipendenti e pensionati, ai sostituti d'imposta e a CAF e professionisti.

Informazioni utilizzate dall' Agenzia delle Entrate per il 730 precompilato

Le informazioni che l'Agenzia delle Entrate utilizzerà per la compilazione saranno quelle in suo possesso che non sono poche e precisamente sono:

  • dati desunti dell'Anagrafe Tributaria (dichiarazione dei redditi dell'anno precedente, versamenti effettuati, conti deposito titoli, gestioni patrimoniali, rapporti fiduciari, carte di credito, cassette sicurezza, operazioni extra-conto. etc);
  • dati (interessi passivi per mutui, premi assicurativi e contributi previdenziali) trasmessi da parte di soggetti terzi entro il 28 febbraio (banche, assicurazioni ed enti previdenziali) ;
  • dati contenuti nelle certificazioni rilasciate dai sostituti d'imposta per redditi di lavoro dipendente e assimilati, i redditi di lavoro autonomo e redditi diversi che dovranno essere trasmesse entro il 7 marzo;

A partire dal 2016 tra le informazioni acquisite dalla Agenzia delle Entrate ci saranno anche i dati del sistema Tessera Sanitaria; pertanto, dati relativi a spese mediche, assistenza specifica e spese sanitarie daranno diritto a deduzioni dal reddito o detrazioni d'imposta.

La dichiarazione, così predisposta dall'Agenzia delle Entrate, è stata accolta con grande favore dalla Codacons per l'enorme risparmio per la collettività che ne deriverà: i lavoratori dipendenti e pensionati devono solo controllare l'esattezza e la completezza del documento. In caso d'inesattezze o omissioni d'informazioni potranno apportare eventuali modifiche o integrazioni personalmente attraverso le funzionalità predisposte dall'Agenzia delle Entrate o rivolgendosi al proprio sostituto d'imposta, ad un CAF o a un professionista abilitato.