Martedì 16 ottobre 2014 è l'ultimo termine per il pagamento dell'acconto TASI relativo all'anno 2014, tassa per i servizi indivisibili che spetta sia ai proprietari d'immobili che ai semplici affittuari. Diversamente dall'IMU, imposta municipale unica, la TASI deve essere pagata anche da chi possiede una prima casa, oltre che da tutti coloro che sono in possesso delle seconde case, dei capannoni, degli uffici, dei terreni, dei negozi e delle aziende. In aggiunta, va pagata sia dai proprietari degli immobili che da coloro che affittano gli stessi.

Ogni singolo Comune ha deciso autonomamente le aliquote da imporre, differenti tra prima e seconda casa. In particolare, per le prime case le aliquote sono comprese tra 1 per mille e 2,5 per mille, qualora i Comuni abbiano deciso di alzarle al massimo. Viceversa, le seconde case e gli immobili commerciali hanno un'aliquota massima dell'11,4 per mille. Allo stesso modo, i Comuni hanno potuto decidere in modo autonomo se applicare delle detrazioni per le prime case e con quale modalità calcolarle. In linea di massima le detrazioni sono calcolate tenendo conto del valore di rendita catastale, tuttavia, alcuni Comuni hanno deciso di stabilirle considerando l'Isee familiare.

Per pagare la TASI è necessario utilizzare il modello F24.

Per importi che superano 1.000 euro bisogna effettuare il versamento con il modello F24 online utilizzando i canali dell'Agenzia dell'Entrate o della banca. Viceversa, coloro che devono versare importi inferiori a 1000 euro possono continuare ad utilizzare il modello cartaceo.

Per compilare il modello F24, utile a saldare l'acconto TASI, è necessario inserire il codice "tributo Tasi".

Nello specifico, per le prime case il codice è 3958, per tutti gli altri fabbricati è 3961, per i fabbricati rurali è 3959 e, infine, per le aree edificabili è 3960. In aggiunta, bisogna compilare lo spazio relativo al codice ente o comune, il campo numero immobili, la tipologia di pagamento, l'anno di riferimento e, come ultima cosa, bisogna spuntare la casella "Acc", se si versa l'acconto oppure la casella "saldo" se il pagamento indica il saldo della seconda rata.