Dal 2015 la dichiarazione dei redditi per molti contribuenti arriverà a casa. Ma non bisognerà attendere il postino e il fisco non spedirà i nuovi 730 precompilati per posta. Sono tante le istruzioni per il modello 730 precompilato da spiegare ai milioni di contribuenti che sperimenteranno il nuovo sistema di dichiarazione dei redditi. Ve li spieghiamo passo passo.

Modello 730 precompilato: come arriverà?

Dal prossimo 15 aprile il Fisco metterà a disposizione dei contribuenti la dichiarazione precompilata al fine di presentare il modello 730.

Tuttavia la dichiarazione non arriverà per posta ordinaria: il contribuente dovrà entrare sul sito dell'Agenzia delle Entrate, inserire la propria username e la password e controllare il modello. In alternativa è possibile delegare il proprio sostituto d'imposta (datore di lavoro), un Caf o un professionista abilitato. Il contribuente potrà, inoltre, continuare a presentare il 730 o l'Unico nelle modalità consuete.

E' importante sapere che per l'elaborazione del modello 730 precompilato, il Fisco utilizzerà le informazioni dell'Anagrafe tributaria (la dichiarazione dell'anno precedente) e i dati che devono essere trasmessi entro il 28 febbraio 2015 delle banche, assicurazioni ed enti previdenziali.

I dati catastali, invece, forniranno le informazioni sui redditi da fabbricati. Il contribuente ha la possibiltà di modificare i dati del modello 730 precompilato entro il 7 luglio sia nel caso in cui si accorga di errori nel modello, sia per inserire deduzioni o detrazioni che non sono stati riconosciuti dal Fisco. Per la dichiarazione 2015, il modello non conterrà le spese sanitarie che potranno essere aggiunte con l'assistenza del Caf, insieme ad altre spese come quelle funerarie o erogazioni liberali.

Dichiarazione 730 precompilata: spese sanitarie, vantaggi e differenze rispetto al vecchio 730

Le spese sanitarie saranno comprese nel modello precompilato a partire dal 2016: il sistema è ancora in fase di sperimentazione e occorreranno tre anni prima che possa esprimere pienamente tutte le potenzialità. Le spese sanitarie saranno registrate direttamente dalla tessera sanitaria e, in futuro, all'anagrafe tributaria dovranno pervenire anche i dati delle visite mediche in strutture private.

Il vantaggio del modello730 precompilato consiste nel fatto che se il contribuente lo accetta così come ricevuto, senza apportare modifiche, eviterà ulteriori controlli e verifiche. Inoltre, nel caso in cui il contribuente si rivolge al Caf, quest'ultimo dovrà sempre apporre un visto di conformità: eventuali richieste di pagamento saranno inviate direttamente al Caf.