Si avvicina il momento del pagamento del Canone RAI 2015, che sarà dovuto entro la data del 31 gennaio 2015. Come per l'anno precedente il canone ordinario, cioè quello relativo alle abitazioni, sarà di 113,5 euro. Quindi come promesso dal Governo non è stato applicato nessun aumento. Per la stessa data del 31 gennaio è dovuto anche il canone speciale, cioè quello relativo agli uffici commerciali, che come vedremo in seguito e suddiviso in cinque categorie. Lo Stato mette anche ha disposizione diverse modalità di pagamento per pagare l'imposta che può essere rateizzata in 2 o 4 soluzioni.

In tal caso la prima rata è dovuta sempre il 31 gennaio. Relativamente al canone ordinario sono previsti dei particolari casi di esenzione per gli anziani che dichiarano un ISEE basso come vedremo in seguito.

Canone RAI speciale 2015: gli importi e le sanzioni per inadempienza

Il pagamento del canone RAI speciale 2015 cambia a seconda della fascia di categoria a cui appartiene l'attività commerciale o mutualistica. Le categorie sono cinque e gli importi sono i seguenti:

  • Categoria A: 6789.40 euro per gli alberghi a 5 stelle con più di 99 camere .
  • Categoria B: 2086,33 euro per gli Alberghi a 4 o 5 stelle e num. camere tra100 e le 25.
  • Categoria C: 1018, 40 euro per gli alberghi a 5 stelle con meno di 26 stanze residence a tre stelle e alberghi a 4 e 3 stelle con più di 10 camere.
  • Categoria D: 407,35 euro per gli alberghi a 3 e 4 stelle con max 10 televisori e uffici commerciale con più di un televisore.
  • Categoria E: 203 euro per uffici commerciali con un solo televisore, associazioni e partiti politici.

Per quanto riguarda le sanzioni, le sanzioni amministrative per evasione del canone RAI possono arrivare fino a 630 euro.

La morosità invece viene sanzionata in via progressiva, ovvero 4,47 euro entro 30 giorni e 8,94 euro superato il mese.

Canone Rai 2015 ordinario: esenzioni per il  gli anziani

La legge numero 244 del 2007 concede l'esenzione del canone RAI Ordinario 2015 per i soggetti anziani che hanno già compiuto 75esimo anno di età.

Oltre al requisito anagrafico sono richiesti:

  • convivere solo col coniuge o con altri soggetti che non hanno reddito 
  • dichiarare un ISEE non superiore a 6713,89 euro annui (pensione minima)
La richiesta va inviata all'Agenzia dell'entrate utilizzando il modulo di dichiarazione sostitutiva disponibile online o presso gli uffici.