Il canone Rai 2016è ormai assodato chesi pagherà in 10 rate mensili nelle bollette della luce che normalmente hanno una cadenza bimestrale. Il pagamento in questione sarà dovuto anche nel caso in cui il consumo di energia elettrica dovesse essere pari a zero. Ovviamente restano ancora molti dubbi e interrogativi sulla questione relativa agli eventuali rimborsi dei costi che le aziende elettriche sosterranno. A quanto pare questi potrebbero arrivare dai risparmi che le nuove modalità di pagamento del canone porteranno alla pubblica amministrazione.

Per quanto riguarda la questione legata all'intestazione del canone, da quest'anno questa sarà legata alla famiglia anagrafica e dunque questa tassa verrà attribuita al familiare a cui è intestata la bolletta della luce.

Ecco gli ultimi sviluppi

Saranno dunque i singoli comuni a dare un contributo importante per poter individuare quella che è la famiglia anagrafica degli utenti, in modo da evitare casi di doppio pagamento. In caso di divergenza sarà l’Agenzia delle entrate di Torino ad occuparsi eventualmente di eseguire la voltura d'ufficio. Il pagamento con il bollettino invece rimane solo nei casi in cui l'intestatario del canone non abbia una bolletta della luce intestata, come ad esempio può capitare nel caso di studenti universitari.

In ipotesi come queste il pagamento va effettuato entro il prossimo mese di ottobre. Queste sono solo alcune delle indicazioni contenute nel decreto di attuazione delle norme sulcanone Rai 2016, contenute nell'ultima legge di Stabilità, approvata lo scorso mese di dicembre.

Necessaria un'altra riunione

Tale Decreto che presto verrà illustrato al pubblico e che nasce dopo diverse riunioni tra i tecnici dei Ministeri, non ha però per il momento risolto in via definitiva la questione dei rimborsi, per la quale sarà necessaria, cosi come riporta il quotidiano 'ItaliaOggi' una nuova riunione tra i tecnici dei ministeri coinvolti nell'importante decisione concernente le modalità di pagamento del canone Rai 2016.