L'agenzia delle entrate continua nella sua opera di estensione dei pagamenti con il modello F24, riservando un ruolo sempre più marginale, al vecchio modello F23. A partire dal 01 aprile 2016, infatti sarà possibile pagare con il modello F24 anche le imposte derivanti dalla presentazione della dichiarazione di successione.
Quali imposte si pagano con il modello F24
Le nuove modalità di pagamento con F24 dovute a seguito della presentazione della dichiarazione di successione riguardano :
- L'imposta sulle successioni
- L'imposta ipotecaria
- L'imposta catastale
- Le tasse ipotecarie
- L'imposta di bollo
- L'imposta comunale sull'incremento del valore degli immobili
- I tributi speciali
- Oneri accessori, interessi e sanzioni
L'iter del provvedimento di estensione del modello F24
Il sistema di pagamento delle imposte mediante il versamento unificato è stato introdotto nella normativa fiscale italiana con il decreto legislativo n.
241 del 1997 articolo 17 comma 2; lo stesso comma prevede che il sistema di versamento unificato (F24) possa essere esteso anche ad altre entrate tributarie da individuarsi con apposito decreto ministeriale. In applicazione al comma 2 del citato articolo 17, il ministero dell'economia e delle finanze, con decreto dell’8 novembre 2011 haestesoil sistema di versamento unificato anche per quanto riguarda il pagamento delle imposte e degli altri oneri relativi alla presentazione della dichiarazione di successione, demandando a un provvedimento dell'agenzia delle entrate l'attuazione delle relative disposizioni.
Oggi 17 marzo 2016 il provvedimento dell'agenzia delle entrate è stato pubblicato con protocollo n.
40892, fissando al 01 aprile 2016 la data dalla quale sarà possibile eseguire i nuovi pagamenti utilizzando il modello F24. Il provvedimento varato rappresenta sicuramente un passo avanti verso la semplificazione fiscale degli adempimenti di natura fiscale da parte dei cittadini poiché consente di pagare tributi diversi con lo stesso modello di pagamento.
La data del 01 aprile non è perentoria, nel senso che chi vorrà utilizzare il nuovo modello di versamento per le imposte di successione potrà già farlo, ma sarà consentito continuare a utilizzare il vecchio modello F23 fino alla data del 31 dicembre 2016.