Gli autovelox posizionati senza pattuglia sulle strade a scorrimento veloce o extraurbane secondarie sono lo spauracchio degli automobilisti. La Corte di cassazione è intervenuta in materia con una recente sentenza per evitare che quegli strumenti possano configurare casi di abuso da parte delle forze dell'ordine; in particolare i giudici della Suprema Corte hanno stabilito che che la multa per eccesso di velocità è nulla se il verbale di accompagnamento non riporta l'ordinanza del prefetto che autorizza l'istallazione del dispositivo in quel preciso punto.

Autovelox: nulle le contravvenzioni senza indicazione del decreto prefettizio

Questa ordinanza è necessaria per capire se l'Autovelox è stato istallato in una posizione nella quale ci sono effettive esigenze di tutela della circolazione e non, al contrario, per garantire al comune entrate extra. Infatti, spiegano i giudici, il principio generale in materia è quello della contestazione immediata dell'infrazione al fine di consentire all'automobilista di difendersi, principio che non si può realizzare in punti in cui l'arresto del veicolo sarebbe pericoloso. Nel caso in cui l'autovelox è collocato in città non c'è alcuna eccezione al principio generale per cui se la contravvenzione non viene contestata immediatamente essa è illegittima, poiché all'automobilista deve essere garantita la possibilità di difendersi subito, perché, argomentano i giudici, in questo caso possono esserci casi di urgenza particolari che “giustificano l'eccesso di velocità”.

Autovelox: niente passaporto a chi non paga le contravvenzioni

La questione della validità della contravvenzione è essenziale perché il suo mancato pagamento potrebbe incidere sul rilascio o rinnovo del passaporto; la legge prevede infatti che non può ottenere il passaporto chi deve pagare una multa o un'ammenda, ad eccezione dei casi in cui esse non siano già state convertite o la loro conversione non comporti una pena superiore ad un mese di reclusione o due mesi di arresto.

Il tema delle contravvenzioni torna di attualità in occasione delle festività natalizie, quando molti italiano si spostano per trascorrere fuori casa brevi periodi di vacanza.