Per poter usufruire di agevolazioni fiscali, servizi sociali o prestazioni mediche gratuite, bisogna fornire l’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), che determina se si è in possesso o meno dei requisiti economici idonei per spendere di meno. L'ISEE stabilisce la fascia di reddito nella quale si rientra, dunque se è possibile pagare meno Tasse o non pagarle per niente. Deve essere richiesto all’Inps e per farlo ci vuole la dichiarazione sostitutiva unica (DSU), dove sono scritte tutte le informazioni riguardo alla situazione economica e patrimoniale del nucleo familiare.
Nella dichiarazione sostitutiva unica i dati vengono acquisiti dall’Agenzia delle entrate e dall’Inps e in parte devono essere auto dichiarati, assumendosene tutte le responsabilità, anche penali. La DSU si può presentare ad un centro di assistenza fiscale, all’Inps, tramite Internet oppure al Comune o all’Ente al quale si richiede la prestazione agevolata.
Come fare la DSU per avere l’ISEE
La dichiarazione sostitutiva unica serve per ottenere l’indicatore di situazione economica equivalente che valuta la condizione finanziaria del nucleo familiare; questi documenti servono per ottenere prestazioni sociali o assistenziali ad un costo proporzionale alla condizione economica del richiedente. Nel sito dell’Inps è possibile trovare tutte le indicazioni necessarie e le spiegazioni su come funzionano DSU e ISEE, mentre per quel che riguarda la compilazione è consigliabile rivolgersi a un centro di assistenza fiscale (CAF), a meno che non si sia in grado di farlo da soli e accedere con le proprie credenziali al sito Inps.
Il sistema informativo che contiene l’ISEE dei cittadini che lo hanno richiesto viene consultato dagli enti preposti al fine di verificare che le informazioni contenute siano veritiere, secondo quanto specificato dalla circolare Inps numero 73 del 10 aprile 2015.
Come calcolare l’ISEE
Per calcolare l'ISEE 2018 bisogna fare il rapporto della situazione economica con un parametro desunto dalla quantità dei componenti del nucleo familiare: un solo componente = 1,00; due = 1,57; tre = 2,04; quattro = 2,46; cinque = 2,85.
Inoltre sono previste delle maggiorazioni dello 0,35 per ogni altro componente della famiglia, 0,5 per ogni familiare non autosufficiente o disabile, e 0,2, 0,35 e 0,5 se nel nucleo vi sono rispettivamente tre, quattro o almeno cinque figli. Tutti i dettagli sono specificati nel sito INPS / Prestazioni e Servizi / Come compilare la DSU e richiedere l'ISEE.
Validità di DSU e ISEE
La dichiarazione sostitutiva unica contiene i dati personali e patrimoniali del nucleo familiare e vale dal momento in cui viene presentata fino al 15 gennaio dell'anno seguente; i redditi sono riferiti fino al secondo anno precedente alla presentazione, e il patrimonio immobiliare e mobiliare è quello posseduto al 31 dicembre dell'anno precedente. Vi sono diversi tipi di ISEE, quello standard serve per ottenere le prestazioni sociali agevolate e per ottenerlo è sufficiente compilare una DSU cosiddetta mini, dove vanno inseriti i redditi del nucleo familiare e i dati anagrafici dello stesso. A seconda della prestazione richiesta ci vuole però la DSU completa, ad esempio per richiedere un ISEE per l’università, per minorenni con genitori non coniugati, oppure per prestazioni socio sanitarie. L'ISEE vale due mesi dal momento della presentazione della DSU e può essere richiesto da qualunque componente del nucleo familiare.
