Il modello 730 precompilato 2018 è disponibile anche in forma congiunta e conviene a quei coniugi che possono presentare un’unica dichiarazione dei redditi, a patto che abbiano i requisiti reddituali richiesti e che almeno uno dei due possa presentare il modello 730. Il modello 730 precompilato congiunto si può presentare tramite un centro di assistenza fiscale, un intermediario abilitato oppure direttamente tramite il fisco on-line entrando nella propria area sul sito Internet dell’Agenzia delle entrate.

Quando conviene il modello 730 congiunto?

La compilazione del modello 730 precompilato 2018 congiunto si può eseguire solamente se uno dei due coniugi ha i requisiti necessari per presentare il modello 730. Ci si può rivolgere a un CAF, un commercialista, un intermediario oppure al sostituto d'imposta che può essere il datore di lavoro o l'ente pensionistico. La dichiarazione congiunta può essere presentata esclusivamente se si è sposati o si fa parte di un’unione civile ma non è possibile in alcuni casi: se il coniuge o il/la compagno/a è deceduto prima della dichiarazione dei redditi, per conto di una persona incapace di intendere o un minorenne oppure se si fa il modello Redditi persone fisiche (ex Unico).

Come fare la dichiarazione dei redditi congiunta

Per poter presentare la dichiarazione congiunta uno dei due componenti del nucleo familiare deve aver percepito nell'anno 2017 redditi da lavoro dipendente, assimilati, da capitale, da fabbricati o da lavoro autonomo senza partita Iva. Il modello 730 congiunto è comunque composto da due dichiarazioni dei redditi separate, in una delle quali va segnalato di essere il dichiarante e nell'altra il coniuge e solamente al momento dell'invio telematico o presso un centro di assistenza fiscale bisogna indicare che si intende presentare la congiunta.

I vantaggi del modello 730 congiunto

Se uno dei due coniugi non ha un sostituto d'imposta può usufruire dell'ente pensionistico o del datore di lavoro dell'altro per scaricare tutte le spese deducibili e detraibili dalla dichiarazione dei redditi, oppure recuperare imposte a credito o pagare quelle a debito tramite la busta paga o la pensione del dichiarante.

Il modello 730 congiunto costa di meno perché è uno solo e non due, quindi chi vuole avvalersi di un centro di assistenza fiscale avrà meno spese. I redditi dichiarati non si sommano ma rimangono ben distinti, alla stessa maniera delle imposte che vengono applicate al reddito personale di ognuno dei due coniugi. Facendo la dichiarazione congiunta bisogna dichiarare il sostituto d’imposta e sottoscrivere la delega 730/2018, inoltre è necessario il visto di conformità nel caso in cui ci si avvalga di un commercialista o di un CAF. Le coppie unite civilmente possono detrarre le spese mediche di entrambi e di eventuali figli ma, nel caso in cui non si voglia farlo per evitare di accedere ai propri dati personali, ci si può opporre all'utilizzo usando un apposito modulo predisposto dall'Agenzia delle entrate.