La multinazionale italiana Eni Gas & Luce per venire incontro alle esigenze economiche dei suoi clienti in questo periodo delicato dovuto all'emergenza Coronavirus, ha deciso di posticipare la scadenza delle bollette emesse dopo il 12 marzo e aderire alle misure varate da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), seguendo quanto già stabilito da altre società del medesimo settore. I nuovi termini di pagamento sono riportati nelle fatture.
Inoltre, l'azienda ha sospeso tutte le procedure di distacco in caso di mancato pagamento o morosità, fino a domenica 3 maggio.
Quindi, i clienti che saranno già stati sospesi per morosità dovranno essere riattivati dall'azienda.
Disposizioni per gli 11 comuni ex zona rossa
Poi, per quanto riguarda gli ex 11 comuni della zona rossa di Lombardia e Veneto sono sospesi i termini di pagamento delle bollette per tutte le tipologie di clienti, nel periodo 2 marzo-30 aprile. Dopo questo termine se il mancato pagamento dovesse persistere, l'azienda cercherà di agevolare il cliente, proponendo la rateizzazione dei pagamenti e per importi soggetti superiori a 50 euro, verranno rateizzati automaticamente e senza interessi a carico del cliente. Ovviamente, questi ultimi potranno anche decidere di non avvalersi di questa possibilità, pagando gli importi in un'unica soluzione.
Eni propone l'offerta Link per raddoppiare i vantaggi
Per quanto riguardo le nuove promozioni, Eni Gas & Luce ha aggiornato le condizioni dell’offerta Link, che dal 20 aprile e fino al 17 maggio, prevede un 10% per un anno e un ulteriore sconto sempre del 10% per 24 mesi, se si decide di pagare le bollette in formato digitale, tramite conto corrente.
Ovviamente, c'è da ricordare che questa offerta è per i nuovi clienti e la si potrà sottoscrivere esclusivamente online o al telefono con l'aiuto di un operatore, chiamando il numero verde.
Inoltre, per chi vuole aderire a questa promozione, Eni gestisce il cambio fornitore, cioè la disdetta viene comunicata dall'azienda invece che dal cliente e non ci sarà nessuna interruzione di fornitura.
Allo stesso tempo, se non si dovesse essere soddisfatti del servizio, ci sarà la possibilità di recedere dal contratto senza nessun vincolo e senza specificare il motivo, entro 14 giorni dal momento in cui si riceverà la lettera di accettazione da parte della multinazionale dell'energia.
Eni ha chiuso i suoi store
L'azienda per tutelare la salute dei suoi dipendenti, ha sospeso diverse attività e ha promosso lo smart working laddove fosse possibile. In particolare, dal 12 marzo, Eni Gas & Luce ha disposto la chiusura degli store di Milano, Bologna, Vicenza, Treviso e Padova, così come i negozi partner Energy Store Eni e i presidi mall presenti su tutto il territorio italiano. Infine, la multinazionale ha deciso di fornire assistenza e contributi a molte associazioni ed istituzioni presenti sul territorio nazionale.