È stata annunciato peril 12 febbraio l'esordio di Spotify, ilsito di streaming musicale che spopola negli Stati Uniti e la sua inaugurazionecoincide proprio con l'appuntamento musicale più atteso dagli italiani, ovveroSanremo.

Il catalogo è davveromolto ricco ed eterogeneo, contenendo sia moltissimi brani delle etichette piùfamose che di quelle indipendenti.

Migliaia di brani chesi possono ascoltare subito, in alta qualità e gratis, grazie agli spotpubblicitari. Nato in Svezia, si è subito distinto tra i servizi di musicaonline e, a cinque anni dalla nascita, figura subito dopo Apple iTunes pernumero di utenti attivi, grazie anche alle sue funzionalità social e allapossibilità di condividere playlist.

Una soluzione allapirateria dilagante? Certo, come è stato in Gran Bretagna. Anche la versione apagamento ha avuto un grande successo in tutto il mondo: in Italia verrà offerta a 4,99euro al mese, mentre la versione per dispositivi mobili costerà 9,99 euromensili.

Spotify si staespandendo e da tempo si rincorrevano le voci di una prossima apertura inPolonia, Giappone ed Italia. Il nostro paese era tra i papabili già da tempo,ma ora il suo ingresso nel mondo del web tricolore è dato per certo.

Ad avvalorare la tesidell'inaugurazione di Spotify in Italia è stata la nomina di VeronicaDiquattro, che ha già lavorato nella sede dublinese di Google, a responsabiledel mercato italiano del sito di musica on demand in streaming.

20 milioni di canzonibasteranno a placare la sete di musica degli appassionati? Non ci resta cheaspettare il 12 febbraio.