Sembra che il futuro dell'home gaming sia stato definito in questi giorni da Sony, all'annuale "Game Developers Conference" di San Francisco, in programma dal 17 al 21 marzo. L'annuncio della futura commercializzazione di un dispositivo a realtà virtuale per PS4, denominato "Project Morpheus", è stato dato dallo stesso presidente della multinazionale giapponese Sushei Yoshida.
A quanto pare il progetto risalirebbe al 2010 ed ha subito numerose modifiche nel corso degli anni, andando a correggere i classici inconvenienti tipici di numerosi esperimenti passati ed aprendo nuove strade d'intrattenimento per il giocatore.
Il dispositivo, non troppo ingombrante a priva vista, risulta essere un "caschetto" da indossare, dotato di parecchi sensori (tracking movimento degli occhi, accelerometro e giroscopio) che lavorerebbero in coordinazione alla PlayStation camera in modo da riprodurre i movimenti della testa e la posizione del giocatore. Possiede inoltre un doppio display da 1080p (1920xRGBx1080, 960xRGBx1080 per occhio), 90 gradi campo visivo, tracking assicurato da un frequenza di 1000Hz, 3 Meter Working Volume e rotazione completa a 360 gradi. Da ultimo ma non meno importante, il sistema audio ricoprirebbe un ruolo fondamentale nel realismo dell' esperienza. Sony è stata in grado di riprodurre i suoni come se effettivamente provenissero da direzioni diverse, modificandone l' intensità a seconda della posizione della testa.
Data di uscita e costo di "Project Morpheus" sono ovviamente ancora ignoti, tuttavia c'è grande fermento nella community di appassionati, che pur di provarlo, sarebbero disposti a sopportare anche un pò di mal di mare.