Ci siamo. ormai mancano pochi chilometri ( poco più di 200 ) e poche ore al primo storico rendezvous spaziale tra un veicolo di fabbricazione terrestre ed una cometa. Rosetta lanciato nel 2004 arriverà sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko il 6 agosto 2014 per poi far scendere sulla superficie del nucleo un lander attrezzato per eseguire in loco un'accurata analisi. Rosetta è una missione dell'ESA con i contributi dei suoi Stati membri e della NASA. Il lander di Rosetta è fornito da un consorzio guidato dalla DLR, MPS, CNES e ASI. Rosetta era partita il 2 marzo 2004 dallo spazioporto europeo di Kourou, nella Guyana francese ed ora, dopo aver percorso circa 6,4 miliardi chilometri in poco più di 10 anni attraverso il Sistema Solare, sta per raggiungere il suo obbiettivo. Dagli inizi di maggio, i controllori di Rosetta tramite una serie ben pianificata di manovre hanno permesso al veicolo spaziale di rallentare la sua velocità rispetto alla cometa di circa 2.800 chilometri all'ora, o 775 m / s, per garantire il suo arrivo nei tempi previsti.

"Il nostro team è responsabile per prevedere e determinare l'orbita di Rosetta, e lavoriamo con i controllori di volo per pianificare le accensioni del propulsore", afferma Frank Dreger, Head of Flight Dynamics al Centro operativo spaziale dell'ESA, ESOC, a Darmstadt, in Germania. Nel suo percorso verso la cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko, Rosetta è passata attraverso la fascia principale degli asteroidi ed è stato il primo veicolo spaziale umano a volare vicino all'orbita di Giove utilizzando cellule solari come fonte di energia principale. La missione avrà termine nel mese di dicembre 2015 dopo che gli strumenti di Rosetta avranno ottenuto le prime immagini ravvicinate dalla superficie di una cometa e potranno effettuare la prima analisi in situ per scoprire di che cosa è fatta. Finalmente l'Europa parla di conquiste tecnologiche e non solo di problematiche finanziarie che sembrano non certo unire i popoli , ma anzi innescare il loro allontanamento.