Facebook si prepara a sbarcare attivamente nel mondo degli uffici e delle professioni. Il popolare social network, infatti, presto potrebbe essere in rete con una versione "At Work", un social network, cioè, dedicato interamente ad attività professionali, alla condivisione di file di lavoro o all'attivazione di chat per riunioni virtuali o per organizzare meeting e appuntamenti. Insomma, una versione più "impegnata" che si andrebbe ad affiancare a quella tradizionale, utilizzata ormai in tutto il mondo.
Il progetto non è ancora diventato ufficiale, ma l'indiscrezione è stata avanzata da una fonte attendibile, il "Financial Times".
Con la versione professionale di Facebook, Zuckerberg sarebbe pronto a fare concorrenza ad altri siti che già sono collegati al mondo del lavoro, soprattutto Linkedin, fondato da Hoffman nel 2002 e, attualmente, il più seguito online per scambiarsi contatti a livello professionale o condividere gli interessi in comune per quanto riguarda gli affari o le prospettive di lavoro.
Di certo, un eventuale ingresso di Facebook nel settore lavorativo non sarebbe una buona notizia né per Linkedin, né per altri siti come Google Drive e Microsoft office. Il social network di Zuckerberg, infatti, forte del suo miliardo e trecento milioni di utenti, con un semplice cambio di password o di link potrebbe garantire il passaggio da una versione all'altra del suo social, dando così la possibilità agli internauti di restare su Facebook, ma gestirlo, a seconda dei momenti, o per il tempo libero o per le attività professionali.
Del resto, alla piattaforma di Zuckerberg i mezzi non mancano per garantire chat per motivi di lavoro, scambio immediato di documenti o file da condividere e magari modificare insieme, creazione di profili con all'interno il proprio curriculum e la creazione di una fitta rete di contatti professionali. Facebook At Work dovrebbe essere disponibile entro il prossimo anno, e c'è da assicurarsi che lo scontro con Linkedin e con gli altri siti dedicati al lavoro, sarà all'ultimo contatto.