È tempo di alleanze nel settore virtuale dove Ibm si unisce a Nvidia per la realizzazione dei cosiddetti supercomputer con una potenza tre volte superiore a quella base. Gli Stati Uniti mettono a disposizione ben 325 milioni di dollari per la realizzazione di due supercomputer che dovrebbero fare il loro debutto nell'anno 2017. Le due macchine dovranno essere basate sulla generazione dei server Ibm Power che avranno anche gli acceleratori di Nvidia Tesla. Saranno offerti dall'Oak Ridge National Laboratory dai 150 ai 300 petaflops che dovranno essere usati nell'open science.
L'Obiettivo è superare le soglie di velocità
Le performance saranno ben superiori alle cento petaflops. Si tratterà inoltre di sistemi che avranno una velocità maggiore rispetto a quella dei sistemi attualmente in uso negli Stati Uniti d'America. Si tratta di Titan che offre anche 27 petaflops di picco che rappresenta uno dei sistemi adesso più veloci insieme a quello cinese Tianhe-2 che arriva a 55 petaflops. Ciò che gli Stati Uniti vogliono realizzare con questa impresa è una maggiore indipendenza energetica; avviare dei miglioramenti nell'autonomia in materia di previsione delle catastrofi naturali, della sicurezza e nell'aumento della competitività economica.
Telecom Italia sigla un accordo con Huawei
Un altro accordo importante è stato firmato tra Telecom Italia e Huawei per creare innovazioni nei servizi.
Insieme vogliono creare un incubatore per nuove tecnologie e servizi di alta qualità presso il Business Innovation Center, luogo in cui i clienti e imprese potranno verificare le funzionalità delle nuove apparecchiature e dei nuovi strumenti. L'accordo darà la possibilità di ideare nuovi concept sia per la linea fissa che mobile.
Huawei parla di un'intesa conveniente proprio perchè aveva già lavorato con Telecom per il lancio della nuova banda LTE Advanced noto come 4G+. L'azienda cinese è inoltre all'opera per poter raggiungere una velocità di picco per il trasferimento dei dati per consentire anche il flusso dei dati a 4K.