Anche se la popolarità dell’iPod è diminuita, Apple ha aggiornato per la prima volta, in quasi tre anni, il suo lettore musicale fornendo al suo modello di punta: l’iPod Touch, un processore migliore e una migliore fotocamera.

Il nuovo iPod Touch è abilitato ad Apple Music, il servizio di streaming musicale a 10 euro al mese apparso lo scorso 30 giugno dopo la crescente richiesta degli appassionati di musica.

L’I Pod è stato il primo grande successo di Apple al di fuori dei personal computer e ha iniziato la trasformazione della società, portando all'iPhone nel 2007, iPad nel 2010, Apple Watch quest'anno.

Tuttavia, molti oggi ascoltano musica sui loro telefoni invece che sull’iPod. Le vendite hanno raggiunto un picco di quasi 55 milioni di dispositivi nel 2008, anno in cui apparve l'iPhone. Nell'ultimo anno fiscale, che si è concluso nel mese di settembre 2014, Apple ha venduto 14 milioni di iPod rispetto a 169 milioni di iPhone nello stesso periodo.

Poiché la domanda è diminuita, gli aggiornamenti per iPod sono stati ridotti. Apple non lo ha più aggiornato annualmente, come fanno invece con i loro prodotti di punta. Tuttavia, l'annuncio del rinnovamento da parte della società dimostra l’interesse a non lasciare da parte il riproduttore musicale.

Tra i miglioramenti del prodotto troviamo lo stesso processore che incorpora l'iPhone 6e 6 Plus dallo scorso autunno -Apple dice che il nuovo chip è sei volte più veloce per le attività comuni e 10 volte di più per la Grafica- e una macchina fotografica posteriore attraverso la quale si possono fare foto più nitide grazie agli 8 megapixel, alla pari con i più recenti iPhone.

Il Nuovo iPod Touch è fondamentalmente un iPhone senza però la possibilità di effettuare chiamate: esso incorpora lo stesso sistema operativo IOS e la maggior parte delle applicazioni, oltre alla connessione a Internet tramite WiFi.

Al di là della musica, l'iPod Touch potrebbe agganciare nuovi clienti per le applicazioni di Apple. Può anche essere utilizzato per chiamare attraverso audio WiFi e per fare videochiamate con l’applicazione FaceTime.