Le Emoji fanno ormai parte della nostra vita quotidiana. Le utilizziamo tutti i giorni quando chattiamo con gli amici, tramite i popolarissimi WhatsApp e Messenger di Facebook sui nostri dispositivi. Li utilizziamo per rafforzare un concetto, o, talvolta, li sostituiamo a frasi e parole, grazie alla loro forte espressività. Non bisogna comunque confonderle con le Emoticon, anch'esse molto usate. Qual è la differenza? E' sottile, ma c'è: le Emoji sono graficamente più complesse, create mediante un linguaggio non occidentale ma alla stregua di segni grafici del cinese o del giapponese (ecco perché non tutti i software li supportano).

Le Emoticon invece possono essere create semplicemente tramite punteggiatura (infatti il loro primo utilizzo si è avuto con gli sms). A rendere ancora più complicata la differenza ci pensano le Kaomoji, di derivazione giapponese; le quali sono un misto di caratteri giapponesi e punteggiatura, che graficamente dà più importanza a determinati aspetti del volto, piuttosto che altri.

Fatta questa premessa 'tecnica', annunciamo per la gioia di chi ne è appassionato, ma soprattutto, per chi possiede un iPhone o un iPad di Apple, che stanno per arrivare tante nuove emoji, assieme all'aggiornamento del sistema operativo iOS, giunto alla sua nona edizione 9.1. Vediamo quali sono e quando arriveranno.

La novità in arrivo il sedici settembre

La grande mela informatica ha rilasciato la beta pubblica di iOS 9.1, disponibile dal prossimo sedici settembre. Assieme a questo aggiornamento, arriveranno come detto varie emoji, elaborate dal consorzio Unicode, addetto all'elaborazione di faccine, gesti e altri segni a corredo delle nostre conversazioni.

E così avremo faccine da nerd, pensierose, sottosopra, con la febbre e la bocca chiusa. Ma anche nuovi oggetti, come una bottiglia di champagne che schiuma appena stappata, l'unicorno, il formaggio e i pop corn, il taco, il burrito e l'hotdog. Arriva poi anche la mano con il dito medio alzato, già presente per le altre piattaforme concorrenti Android e Windows. Insomma, avrete sempre meno problemi a trasporre il vostro pensiero mediante immagini.