Il 2016 sarà l'anno "Intel". La casa informatica più famosa al mondo è pronta al lancio della linea di processori Broadwell. L'uscita, prevista per l'autunno 2016, è stata già commentata da vari esperti, soprattutto per la potenza introdotta nei processori. Intel lancerà sul mercato i processori con il nome Broadwell-E, destinate al mercato dei PC Desktop, dove verranno abbinate a schede madri dotate di chipset Intel X99. Introducendo questa nuova linea di processori, Intel assicura un maggiore incremento delle prestazioni rispetto alle versioni odierne, le Haswell-E, tutt'ora in commercio.
Tutti i processori Broadwell avranno integrati un moltiplicatore di frequenza sbloccato verso l'alto, permettendo una semplice modifica all'overclock.
CaratteristicheTecniche
Le serie Broadwell-E saranno disponibili in due varianti: 6 core e da 8 core, prendendo spunto dai vecchi predecessori, con una memoria cache L3 di 20 MB; verrà introdotto un supporto alla memoria e un controller quad-channe DDR4 con 40 corsie PCI-Express. I processori Broadwell-E supporteranno l'esecuzione Hyper-Threading e la tecnologia in grado di far operare ai core automaticamente, velocizzando le operazioni rispetto alla frequenza operativa, questo procedimento prende il nome di Turbo Boost. Verranno messe sul mercato due versioni: le versioni "K" e le versioni "X", con moltiplicatore di clock sbloccato.
I processori saranno integrati con un TPD da 140 Watt, grazie ad esso si potrà adattarle con schede madri basate su chipset X99. Discorso diverso per i Mac Pro; Apple potrebbe usufruire dei processori Xeon E5-2600 v4, versione parallela al Broadwell-EP.Il processore Xeon E5-2600 avrà una variante di 22 core.
Conclusioni
Il nuovo lancio proposto da Intel ha subito suscitato curiosità nel mondo web, scatenando commenti di vario genere nei social network.
Il marchio Intel è sempre stato votato come "brand di valore", mettendo sul commercio solo prodotti di ottima qualità. I futuri processori Broadwell-E ne saranno una prova, grazie anche alle elevate prestazioni introdotte nei chip. Gli utenti potranno testaremolto presto i processori, dato che la data di uscita sarà nel 2016.
