Ogni giorno su WhatsApp viaggiano 250 milioni di video, 42 miliardi di messaggi, un miliardo e mezzo di foto e un miliardo di gruppi creati. Mark Zuckerberg, l'amministratore delegato di Facebook,acquistò il servizio circa due anni fa, il 19 febbraio 2014 e ora ha oltre un miliardo di utenti al mese. La piattaforma al momento supporta ben 53 lingue: numeri da vero e proprio record che Mark Zuckerberg ha voluto festeggiare con un post su Facebook.
Nel mondo oggi una persona su sette usa WhatsApp
"Viene usato ogni mese per mantenere il contatto con amici, familiari e colleghi di lavoro, che si tratti di darsi un appuntamento, far crescere un'azienda, condividere informazioni importanti durante un'emergenza sanitaria o un disastro naturale - si legge sul blog aziendale di Whatsapp - siamo molto onorati di far parte del team di persone che rendono la vita migliore agli utenti".
Da quando è stata acquistata da Facebook (per 19 miliardi di dollari) gli utenti sono più che raddoppiati: un traguardo importantissimo per la piattaforma. Mark Zuckerberg lo sottolinea con un post dedicato a Jan Koum e Brian Acton, i creatori della chat, in cui si congratula e ricorda che WhatsApp è da poco tornata gratis per tutti; l'amministratore delegato di Facebook ,inoltre, annuncia che arriveranno altri importantissimi servizi per far comunicare tra di loro imprese e persone. Niente pubblicità dunque, ma è comunque un modo per monetizzare il gran numero di utilizzatori.E nel club dai numeri stratosferici entra anche la posta elettronica di Google: Gmail. Dopo Chrome, Search, Play Store, Maps, You Tube e Android, è il settimo prodotto di Google a centrare l' ambito obiettivo.
WhatsApp è il sistema di messaggistica istantanea del decennio
In un mondo in cui siamo sempre più connessi,WhatsApp èdiventato il modo di comunicare più utile in assoluto. Un sistema che facilita la vita di molte persone per la sua facilità d'uso, permettendo agli utenti di condividere con chiunque contenuti multimedialicome i video, le foto e documenti, sia con con gli amici, sia con colleghi di lavoro e i propri cari: tutto senza spendere un euro per ogni singolo invio.
