Il diritto all'oblio, da due anni a questa parte, è stato un argomento andato nel dimenticatoio: la sentenza della Corte di giustizia europea, nel 2014, aveva imposto ai motori di ricerca di includere una funzione che permetteva agli utenti di poter segnalare i link che erano obsoleti o impertinenti.
La multa da 100 mila euro
La commissione nazionale per l'informatica e la libertà (CNIL) ha condannato il colosso Google a versare una somma pari a 100 mila euro per non aver rispettato l'ordine emesso dalla sentenza che imponeva, come detto prima, il diritto d'oblio su tutti i domini mondiali.Per esempio, se un utente chiede di rimuovere una pagina, e Google accetta, la pagina in questione viene rimossa solo dal dominio del paese in cui è stata inviata la richiesta (ad esempio l'Italia se la richiesta è stata inviata da un italiano), ma in tutte le altre versioni resta ancora attiva.
Questo ''scontro'' tra la Francia e Google risale all'estate del 2015, con la richiesta da parte della Francia di rispettare la sentenza, ma un mese dopo il colosso Alphabet replica affermando che il diritto d'oblio è una legge che ha valenza solo ed esclusivamente in Europa, quindi la società si sarebbe limitata ad obbedire solo in ambito europeo. L'ultima parola è stata della CNIL che ha deciso di multare Google con 100 mila euro e gli è andata bene, in quanto in principio la cifra stabilita era pari a 150.000 euro.
Solo in Europa sono arrivate già circa 348 mila richieste per eliminare un milione e duecento mila link sparsi sul motore di ricerca, mentre in Italia sono state inviate 26.000 richieste per 85.000 link ed è il quinto paese nel continente europeo per numero di segnalazioni: infatti, è proprio la Francia il paese con più segnalazioni (73 mila), seguito dalla Germania (60 mila), Inghilterra (43 mila), e Spagna (33 mila).
Al momento sembra che Google non possa più controbattere, poiché la sentenza dovrebbe essere definitiva, anche se i vertici della societàcontinuano a non essere d'accordo. Per restare aggiornato sulle ultime notizie dal mondo della tecnologia, in alto sopra al titolo trovi il tasto ''Segui''.