Salvatore Aranzulla, chiunque abbia cercato sul motore di ricerca di Google consigli su come rendere privato il proprio profilo Facebook, svuotare la memoria del proprio Smartphone o cancellare un virus dal proprio pc, si sarà imbattuto in questo personaggio che, nel giro di pochi anni e grazie anche all'esplosione e al successo che la tecnologia ha riscosso, è divenuto un'icona del web. Da qualche giorno, però, la pagina Wikipedia a lui dedicata, e nella quale veniva narrata la sua biografia e ascesa, è stata cancellata. Il motivo? Secondo quanto indicato dai capi della famosa enciclopedia italiana, sarebbe stata violata la normativa interna.

Salvatore Aranzulla si difende: "Rosiconi"

Su Wikipedia si trova davvero tutto, ma molte delle informazioni riportate nell'enciclopedia virtuale non sono attendibili in quanto prive di fonti di riferimento. E' per queste ragioni che lo stesso Salvatore Aranzulla si è difeso affermando che purtroppo anche nel mondo del web c'è una forte competizione ed invidia e questa scelta mira a rendere un po' meno famoso il nome dell'informatico italiano. Naturalmente, resta in piedi il suo sito che risulta essere uno dei più visitati e sempre in cima a ogni richiesta di informazioni relativa a computer, Internet o telefonia.

Il successo di Salvatore Aranzulla sta proprio nella semplicità del linguaggio da lui utilizzato nelle guide che fornisce agli utenti: a questo bisogna anche aggiungere la precisione delle informazioni fornite e la presenza di diverse immagini che ne facilitano la comprensione di chi è alla ricerca di risposte.

In una recente intervista rilasciata proprio a Il Giornale Aranzulla ha dichiarato che questa attività, intrapresa per hobby e poi divenuta un vero e proprio lavoro, gli ha fatto fatturare circa un milione di euro. La cancellazione da WIkipedia Italia sicuramente non inciderà negativamente sul suo lavoro, il quale continuerà ad essere proficuo, ma l'avere una pagina dedicata sulla famosa enciclopedia online era per lui solo motivo di soddisfazione personale.