Sicuramente tutti, vista l'enorme pubblicità che i colossi della telefonia mobile italiani hanno fatto, conosceranno servizi come Tim NeXT,un servizio che permetteva di possedere uno Smartphone per un tempo limitato e si decideva se tenerlo o restituirlo (ovviamente pagando una rata mensile nel corso dell'utilizzo). Mettiamo il caso che dopo il primo anno abbiate deciso di restituirlo per prenderne uno nuovo, vi siete mai chiesti cosa succede normalmente a questi device? Di solito questi non vengono più destinati alla clientela dalle case produttrici.

Questa "legge", però,sembra che stia cambiando visto che Samsung ha intenzione di vendere smartphone ricondizionati. Con il termine ricondizionati, normalmente, si indicano tutti quei terminali che:

  • Il cliente ha tenuto per un po' di tempo e lo ha restituito (proprio come nel caso sopra)
  • Si tratta di uno smartphone da esposizione e dunque mai venduto

I vantaggi di questa pratica

Analizzando questa idea di Samsung, è evidente che si trovino vantaggi sia dalla parte del cliente che dalla parte dell'azienda. Il cliente può avere uno smartphone top di gamma ad un prezzo inferiore (tenendo presente che ci troveremo per le mani un usato a tutti gli effetti). L'azienda facendo così vende un maggior numero di prodotti e si tiene un margine di guadagno superiore al 10% (secondo Forbes, la celebre rivista americana).

Ci sono però due interrogativi su questa strategia del colosso coreano: quanto forti saranno questi sconti e soprattutto in quali paesi verrà adottata questa strategia? È molto importante il secondo interrogativo visto che in passato Apple ha avuto il divieto di vendere smartphone usati in India. Secondo le indiscrezioni, pare che questi smartphone verranno venduti in Corea (patria di Samsung) e negli USA.

Non sappiamo però se il produttore abbia intenzione di arrivare anche in altri paesi.

Secondo gli analisti di Forbes c'è un altro grande vantaggio per Samsung se adottasse questa pratica: avrebbe più possibilità di batterei colossi cinesi sul fronte delle vendite, i qualivendono spesso smartphone con hardware da top di gamma a prezzi molto concorrenziali.

Un altro svantaggio che viene citato riguarda però il rischio di danneggiare l'immagine dell'azienda.

Un po' di numeri

Ma qual è precisamente la fetta di mercato che apparterrebbe agli smartphone utilizzati e rivenduti?Secondo Deloitte, nel 2016 ci saranno 120 milioni di smartphone usati in circolazione con un valore pari a 17 miliardi di dollari, non male no?Vedremo come andrà a finire. Se l'articolo ti ha attratto ti invito a premere il tasto "Segui" che si trova nella parte alta della pagina.