Son passati 4 mesi da quando la Nintendo ha lanciato sugli store mobile l’app Pokemon Go. Il prodotto della Niantic che, in pochissimo tempo è diventata l’app più scaricata di sempre, ha subito diviso il pubblico tra favorevoli e contrari.

Da una parte, i giovanissimi, gli appassionati Manga, e tutta quella fascia di 25/30enni che hanno giocato a Pokémon sul game boy o che hanno seguito il cartone animato da bambini. Ma anche tutti coloro che accolgono le novità tecnologiche con una certa curiosità. Dall’altra parte tutti quelli che percepiscono il gioco come l’ultima esecrazione della tecnologia, il gioco che aliena dalla realtà e che farà sprofondare la società in un nuovo medio evo culturale.

Probabilmente invece, siamo solo all’inizio per ciò che riguarda la tecnologia della realtà aumentata che, ben presto, come è stato per tutti gli avanzamenti tecnologici, inizierà a far parte della nostra vita. La Niantic ha di fatto, già scritto la storia del mobile gaming.

Pericolo demoniaco

E proprio mentre il fenomeno Pokèmon Go sembra iniziare la sua parabola discendente, anche se incassa ancora due milioni di dollari al giorno di acquisti in-app, anche Radio Vaticana si scaglia contro gli animaletti della Nintendo con un articolo sul suo sito. Ad analizzare il problema è padre Francesco Bamonte che mette in guardia la popolazione da “I Pokemon occulti”. Già, perché secondo il religioso, questa visione del mondo che mette al centro dei mostri da catturare, allenare e far combattere sarebbe una visione caratteristica dell'esoterismo e dell'occultismo.

Ancora, spiega il sacerdote, è molto grave che questi Pokemon siano dotati di un potere, che viene assunto da chi li cattura generando di fatto una mentalità del potere attraverso la quale le persone credono di poter dominare gli altri.

Inoltre questi animaletti usano elementi tipici del mondo della magia: sonno invincibile, melodie che ipnotizzano e addormentano gli avversari, occhi luminosi, e onde magnetiche che provocano emicrania.

Insomma un gioco che secondo padre Bamonte, oltre ad iniziare i ragazzi al mondo dell’esoterismo, ridicolizza la fede e banalizza la spiritualità e tutto ciò che appartiene al sacro e alla Chiesa.Amen.