Ci siamo, manco poco. Anzi, manca davvero pochissimo. Il prossimo 11 luglio, final fantasy XII The Zodiac Age potrà essere giocato dagli appassionati europei della saga fantasy più famosa al mondo. Ad annunciare la lieta notizia sono stati i vertici di Square Enix, in occasione dei festeggiamenti per il trentesimo anniversario della serie.

FF XII: come tutto ha avuto inizio

Il Vecchio Continente conosceva Final Fantasy XII il 23 febbraio del 2007. Il gioco registra subito un buon successo: 6 milioni di copie vendute in tutto il mondo. La storia di Vaan e della principessa Ashe tiene i giocatori letteralmente incollati al controller per ore e ore, mentre la guerra imperversa sul vasto continente di Ivalice: la trama di un thriller fanta-politico che si presta per un ottimo videogioco.

Dieci anni dopo che cosa cambia?

La versione remaster del titolo promette ai giocatori quelle stesse vecchie, belle, intense sensazioni ma con nuovissime e migliorate vesti grafiche. Square Enix non ha mirato a una semplice rimasterizzazione del titolo. Nuove opzioni di gioco, nuovi sistemi di crescita del personaggio e nuove avventure attendono vecchi e giovani aficionados del dodicesimo capitolo di Final Fantasy. Giocatori, un moderno e aggiornato Ivalice vi attende.

I fan già si dividono: The Zodiac Age sarà davvero un successo?

Il prezzo, più o meno elevato, costituirà di certo un crocevia importante per il successo di The Zodiac Age. Non tutti i giocatori italiani – anche tra i più appassionati alla serie del maestro Hironobu Sakaguchi – sono disposti a spendere molto per un titolo rimasterizzato.

Altri, invece, attendono con impazienza un gioco che hanno giocato su PS2 anni orsono, un titolo che aveva saputo differenziarsi dagli altri per trama e sviluppo dei personaggi. Le lotte politiche e i personaggi con tratti più maturi e meno adolescenziali avevano fatto la fortuna del gioco. Ma sapranno fare altrettanto con il vecchio e il nuovo pubblico? Alle vostre amate console l’ardua sentenza.