Dopo Netflix, NowTv di Sky, Infinity e numerose altre piattaforme di tv on demand, arriva sul mercato anche la nuova Youtube TV: il nuovo servizio dell'azienda di proprietà di Google, che garantirà agli utenti la visione di almeno 40 canali, al costo di 35 euro al mese. L'ultima trovata di un'azienda che prova a tenersi sempre al passo.
L'offerta proposta da YouTube TV
L'idea principale dell'azienda di Google è quella di attirare un pubblico giovane, quello più avvezzo alle forme di intrattenimento veicolate da internet. L'offerta proposta da YouTube TV, oltre a contenere i principali canali di informazione (Abc, Nbc e Fox), offre numerose reti dedicate all'intrattenimento, da quelle sportive a quelle riservate ai film (FX, Freeform, ESPN, Fox Sports e NBC Sports).
Il costo mensile dell'offerta ammonta a 35 euro, che garantirà l'accesso a più di 40 canali, e assicurerà l'uso di sei account, da cui l'utente potrà guardare la YouTube Tv su dispositivi come smartphone, tablet e televisori smart, oltre che, naturalmente, su PC. Sarà consentita la registrazione di alcuni contenuti, e, pagando un'extra, sarà possibile accedere a programmazioni aggiuntive.
Il servizio per ora disponibile solo negli Stati Uniti
Il MWC 2017, una conferenza stampa in streaming tenutasi ieri, ha decretato ufficialmente la crescente rilevanza che, in futuro, internet guadagnerà per quanto concerne la visualizzazione di contenuti come film, video e serie tv - come è stato sottolineato dal CEO di Netflix, Reed Hastings.
Proprio durante la conferenza di ieri, l'amministratore delegato di YouTube, Susan Wojcicki, ha presentato il nuovo progetto YouTube TV, che attualmente è disponibile solo negli Stati Uniti, ma molto presto verrà esteso ad altri paesi. Molti attribuiscono la scelta di creare un servizio di tv on demand alla sempre crescente domanda di streaming video a cui YouTube è sottoposta. Rispetto al 2012, infatti, il sito di videostreaming ha moltiplicato di ben dieci volte il numero delle sue visualizzazioni, arrivando ad addirittura 1 miliardo di video visualizzati ogni giorno.