In questo periodo di fine maggio sono decisamente molti i nuovi titoli videoludici che stanno per essere rilasciati per diverse piattaforme. Un prodotto piuttosto rilevante e da prendere in considerazione è il nuovo videogioco d’avventura Syberia 3. Quest’ultimo è stato distribuito per PlayStation 4, Xbox One e infine Microsoft Windows e Mac OS mediante la popolare piattaforma Steam della Valve Corporation. Rappresenta il terzo capitolo della storica saga di Syberia, iniziata nel lontano 2002. È stato sviluppato da parte di diverse software house come la Microids, la Koalabs Studio, la 3DDUO e infine la Kylotonn.
Infine, l’intero progetto è stato gestito dal visionario e talentuoso sviluppatore e artista belga Benoit Sokal.
Un'avventura in una terra fredda e misteriosa
Come nei precedenti episodi, la protagonista principale è sempre l’avvocatessa americana Kate Walker. Ella, dopo aver abbandonato un’isola misteriosa, si ritrova su un’imbarcazione di fortuna e viene soccorsa da parte della popolazione nomade degli Youkol. In seguito viene a sapere che quest’ultimi devono raggiungere un misterioso tempio per condurre un importante rituale legato alla loro cultura e inoltre devono facilitare la migrazione stagionale dei loro struzzi delle nevi. Ovviamente, il tutto non sarà affatto semplice da portare a termine e sarà contraddistinto da svariati imprevisti e pericoli.
Procedendo avanti, i protagonisti visiteranno anche diversi luoghi straordinari come il villaggio di Valsembor e il parco di divertimenti abbandonato di Baranour, il quale è stato distrutto in passato da un attacco nucleare.
Un videogioco ricco di citazioni letterarie e atmosfere steampunk
Se consideriamo il gameplay, questo titolo è basato sulle tipiche dinamiche della maggioranza delle avventure grafiche.
Infatti, l’obiettivo principale del videogiocatore è quello di risolvere una serie di complessi puzzle ed enigmi, come anche adoperare una serie di oggetti all’interno di determinate occasioni. Purtroppo il sistema di controllo non è molto intuitivo e a tratti risulta complesso e macchinoso. Inoltre, un altro elemento importante è rappresentato dall’incontro con svariati personaggi.
Con quest’ultimi è necessario interagire mediante un sistema di dialoghi basato sulla selezione di diverse risposte multiple. L’intero comparto grafico è completamente in 3 dimensioni e ricalca fedelmente lo stile di disegno di Benoit Sokal ricco di elementi Steampunk e atmosfere ispirate a svariati romanzi come quelli di Jules Verne e Rudyard Kipling.
Un prodotto imperfetto e per certi versi obsoleto
Questo videogioco non è riuscito a conseguire un grande riscontro da parte della critica. Infatti, secondo il sito Metacritic.com ha solamente ottenuto il 51% di recensioni positive. È stato promosso da parte di Areajugones, Vandal e Multiplayer.it. È stato invece bocciato da PC Gamer, XGN e PLAY!
Zine. Per concludere, è possibile affermare che Syberia 3 è un prodotto contraddistinto da alcuni pregi, ma è anche dotato di molteplici difetti. Da un lato, riesce a divertire ed entusiasmare grazie al suo singolare comparto grafico e alle sue ambientazioni decisamente suggestive. Come punto debole, purtroppo è penalizzato da un impianto narrativo imperfetto e da dinamiche di gioco a tratti macchinose ed obsolete.