In questo periodo di fine maggio sono, senza dubbio, molti i nuovi prodotti videoludici che stanno per essere finalmente rilasciati. Un nuovo titolo molto interessante è senza dubbio Wonder Boy: The Dragon’s Trap. Quest’ultimo è un classico videogioco d’azione a scorrimento laterale e rappresenta un rifacimento dello storico Wonder Boy III del 1989, distribuito a suo tempo per Sega Master System. Questa nuova versione è attualmente disponibile per PlayStation 4, Nintendo Switch e Xbox One. Inoltre, verrà anche reso disponibile per Microsoft Windows entro gli inizi di giugno.
È stato sviluppato dalla piccola software house Lizardcube sotto la supervisione del game director Omar Cornut e il programmatore Sebastien Ronsse.
Un giovane eroe vittima di un maleficio
Questo videogioco è incentrato sulle peripezie e avventure di Wonder Boy, un giovane il quale, in seguito ad una maledizione lanciata dal malvagio Meka-Dragon, viene trasformato in una creatura in parte umana e in parte rettile. Per poter ritornare alla normalità, egli è costretto a ricercare una cura esplorando in lungo e in largo la magica terra di Monster Land. Ovviamente, dovrà imbattersi in numerose trappole e affrontare pericolosi nemici come alcuni draghi spietati. Inoltre, nei vari livelli dovrà assumere le sembianze di diverse creature come un topo, un piranha, un leone e infine un falco.
Dinamiche di gameplay piuttosto 'old-style'
Considerando il gameplay, questo titolo non si discosta molto dai classici Videogiochi a scorrimento laterale della fine degli anni ’80 e primi anni ’90. Il videogiocatore può esplorare diverse mappe, raccogliere oggetti come lance e sfere infuocare, annientare nemici e ottenere dei crediti per poter acquistare nuove armi.
L’intero comparto grafico è stato completamente aggiornato con splendidi disegni realizzati a mano e successivamente digitalizzati. Inoltre, è stata aggiunta una nuova colonna sonora, capace di trasmettere forti emozioni e un certo senso di epicità. Successivamente, è possibile cambiare il livello di difficoltà e controllare un personaggio femminile chiamato Wonder Girl.
Infine, come ultima “chicca” si può scegliere di giocare adoperando il motore grafico originale del lontano 1989.
Un buon remake di un classico degli anni '80
Questo videogioco globalmente è riuscito ad ottenere un buon riscontro da parte della critica internazionale. Secondo il sito Metacritic.com ha raggiunto addirittura il 79% di recensioni positive. È stato pienamente promosso da diverse testate come per esempio Gaming Nexus, Destructoid e Atomix. È stato invece bocciato da GamingTrend, TrueGaming e IGN. Per concludere, è possibile affermare che Wonder Boy: The Dragon’s Trap è considerabile un prodotto divertente e avvincente, nonostante i molti anni alle spalle. Inoltre, riesce pienamente a convincere grazie al suo straordinario rifacimento del totale comparto grafico e sonoro. Infine, è decisamente consigliato non solo ai videogiocatori di una certa età e nostalgici dell’epoca d’oro delle console a 8 bit, ma anche alle generazioni più giovani.