Durante la serata del 5 Giugno 2017 Apple ha annunciato una nuova gamma di dispositivi all-in-one e ci ha reso noti anche del suo nuovo modello iMac Pro. All'interno di questi nuovi dispositivi vi saranno schede grafiche AMD Radeon, nello specifico avranno a disposizione la serie Radeon Pro 500 mentre il modello iMac Pro avrà una nuova architettura GPU, ovvero Vega.
Serie Radeon Pro 500
La serie Radeon Pro 500 si basa su cinque modelli:
- Il modello 580 - è il modello top di gamma, sarà in grado di supportare la realtà virtuale con 2304 stream processor e una potenza di picco pari a 5,5 TFlops. A completare il modello vi è un bandwidth di memoria di 217 GB/s.
- La versione 575 - con 2048 stream processor e una potenza di picco pari a 4,5 TFlops e anch'esso un bandwidth di memoria di 217 GB/s.
- La scheda 570 - questo modello monta una GPU con 1792 stream processor e una potenza di picco di 3,6 TFlops e un badwidth di memoria pari a 217 GB/s come i precedenti.
- Radeon Pro 560 - con 1024 stream processor e una potenza di picco che giunge ai 1,9 TFlops, mentre il bandwidth corrisponde a 81 GB7s.
- Radeon Pro 555 - ultimo modello della serie con 768 stream processor, potenza di picco di 1,3 TFlops e velocità di bandwidth che ammonta a 81 GB7s
Il nuovo modello iMac Pro, un vero e proprio gioiellino
Il vero gioiello però è iMac Pro e la sua nuova architettura Radeon Pro Vega. Apple afferma che i suoi utenti potranno scegliere tra due configurazioni: la prima con processore grafico Radeon Pro Vega 56 con 8 GB di memoria HBM, mentre la seconda con processore grafico Radeon Pro Vega 64 con 16 GB di memoria HBM2
Per chi non ne fosse al corrente, la tipologia di memoria HBM2 è una tipologia di RAM ad alte prestazioni atte a sostituire le GDDR5.
I numeri 56 e 64 dei modelli Radeon Pro indicano invece il numero di Compute Unit sulla GPU. Per quanto concerne i prezzi ed ulteriori dettagli quali i test, benchmark, foto e quant'altro non ci è ancora dato sapere nulla.
Le prestazioni dei nuovi dispositivi sono sicuramente molto elevate e competitive con il resto della concorrenza, ma sarà tutto da verificare invece il prezzo che probabilmente lascerà molto a desiderare, facendo così perdere buona parte dei clienti. Tuttavia queste sono solo supposizioni ed ulteriori dettagli avranno luogo nelle prossime settimane, con descrizioni più dettagliate e valori di test su cui poter fare affidamento. Restate in collegamento per non perdervi nulla!