Un anno fa, Pokémon GO spopolava: nelle vie, nelle piazze, nei vicoli delle città di tutto il mondo, giovani e meno giovani impazzivano cercando, attraverso i loro Smartphone, i piccoli mostriciattoli che spuntavano come funghi grazie alla realtà aumentata. Oggi tutto quel clamore è scomparso e Nintendo (casa produttrice) e Niantic (software house che ha sviluppato il gioco) stanno pensando di correre ai ripari.

La forza della realtà aumentata

L'utilizzo della fotocamera dei telefonini per la creazione di un mondo fittizio, con i personaggi che si integravano in quello reale e venivano cercati per aumentare il proprio punteggio, aveva decretato il successo immediato del titolo.

A questa grande novità, tuttavia, non ne sono seguite altre, così il pubblico si è presto disaffezionato ai mostri colorati. Basti pensare che da agosto 2016 ad ottobre dello stesso anno, i giocatori attivi sono scesi da 94 a 50 milioni. Neppure i successivi update hanno permesso di invertire la tendenza. Un'altra motivazione che ha portato all'abbandono del gioco da parte di molti, sta nel fatto che con la stagione autunnale e invernale sono riprese le attività scolastiche e lavorative a pieno ritmo, lasciando meno spazio per un'esperienza di gioco impegnativa, visto che richiedeva una vera e propria "caccia al mostro" lungo le strade.

Grandi novità in estate

Ecco perché Niantic pare sia già al lavoro per ridare nuovo vigore al gioco (e agli introiti che ne derivano), con sostanziosi aggiornamenti che dovrebbero arrivare in estate: in un'intervista rilasciata a "O Globo", Mathieu de Fayet (responsabile delle partnership strategiche di Niantic) ha anticipato importanti novità, tra cui la possibilità di generare battaglie tra i giocatori di Pokémon GO, e l'arrivo dei Pokémon Leggendari.

Difficile dire se la modalità di battaglia fra partecipanti comprenderà anche la chat, che molti utenti ritengono ancora necessaria per mantenere interesse intorno al gioco. Gli sviluppi ipotizzati da de Fayet sono comunque orientati a far risalire i guadagni di Niantic e Nintendo attraverso Pokémon GO (ad esempio, grazie agli acquisti in app).

Anche perché, tra agosto e ottobre 2016, i ricavi sono crollati da 16 a 2 milioni di dollari solo negli Stati Uniti.

La Pokémon Company ha comunque cercato di tamponare questa situazione, spostando dagli smartphone alla console Nintendo 3DS l'interesse verso i videogame, lanciando il titolo Pokémon Sole e Luna che, secondo la gazzetta giapponese "Kanpo", avrebbe ottenuto ottimi risultati in termini di vendite.