Dal 2009 Whatsapp, l'applicazione di messaggistica più usata e famosa al mondo, cesserà di funzionare su alcuni Smartphone. Gli amministratori di questa rivoluzionaria App, hanno annunciato che a partire dal prossimo 30 giugno 2017, alcuni dispositivi mobili non saranno più in grado di ricevere gli aggiornamenti inviati e per questa ragione, WhatsApp non potrà più funzionare. Di seguito indicheremo quali sono gli smartphone che non supporteranno più tali aggiornamenti e quali sono i sistemi operativi che non saranno più compatibili.

Smartphone e sistemi operativi fuori uso

La decisione dei programmatori di WhatsApp di escludere alcuni dispositivi dai nuovi aggiornamenti, è scaturita dalla volontà di voler potenziare soltanto i sistemi operativi più recenti e che sono in uso in questo momento. Tale notizia era già stata resa nota lo scorso anno, ma ora è arrivato il momento di mettere in atto la procedura, per questa ragione viene interrotto l'aggiornamento all'iPhone 3GS il quale supportava il sistema operativo iOs6, stesso discorso vale per il Windows Phone 7 e tutti i dispositivi che hanno installato Android 2.1 e 2.2. Oltre agli smartphone appena menzionati, aggiungiamo anche BlackBerry, BlackBerry 10, Nokia S40 e Nokia Symbian S60 e poi ancora Galaxy Ace, Ace 2, Ace Plus e S Advance.

La spiegazione degli sviluppatori WhatsApp

Gli sviluppatori di WhatsApp, hanno dato una giustificazione ben precisa, sulla decisione di escludere alcuni dispositivi ed hanno precisato che nel 2009, quando l'applicazione è stata ufficialmente lanciata, il mercato degli smartphone aveva una percentuale altissima di BlackBerry e Nokia e Google Play era praticamente ancora sconosciuto.

L'esigenza di dover sviluppare nuove e importanti funzionalità operative dell'applicazione, ha portato alla drastica decisione di dover escludere i sistemi operativi ed i dispositivi più obsoleti che esistono in circolazione, in modo tale da avere un servizio molto più aggiornato alle esigenze tecnologiche dei nostri giorni.

Le variazioni che verranno apportate risulteranno essere molto più potenti ed allo stesso tempo vantaggiose per l'utente finale che usa WhatsApp quotidianamente anche per lavoro. Si è trattato quindi di una decisione inevitabile, che per cause di forza maggiore, penalizzerà una certa percentuale di utenza, la quale si troverà costretta ad aggiornare il proprio dispositivo mobile per continuare ad utilizzare WhatsApp e le sue nuove funzioni. Per rimanere costantemente aggiornato/a su questo specifico argomento e su tutti gli articoli proposti e redatti da questo autore, clicca il pulsante "segui", vicino al nome ad inizio news.