Con la diffusione di massa dei social network il problema privacy si è sempre fatto sentire nel corso degli anni, in merito alla visibilità di ciò che pubblichiamo online. Non da meno sono le famose applicazioni di messaggistica (Whatsapp, Telegram, WeChat, SnapChat, ...), in quanto non consistono solo in uno strumento di chat, ma anche in un vero e proprio mezzo che ci consente di scoprire in ogni momento se i nostri contatti sono in linea e ci stanno deliberatamente ignorando oppure no, nel caso in cui non rispondessero a un nostro messaggio.

WhatsApp: il 'Grande Fratello' degli SMS

WhatsApp si è da sempre contraddistinto come un'alternativa agli SMS, tanto che, se una volta i celebri messaggini di pochi caratteri erano diffusissimi (e con loro l'abitudine a scrivere poco e a mandarne il meno possibile, per evitare l'erosione del credito telefonico), oggi WhatsApp ha completamente rimpiazzato questo mezzo di comunicazione che, di fatto, non viene più utilizzato, se non in casi di emergenza (un disservizio delle app di messaggistica, assenza di connessione Internet, termine dei giga della propria offerta) o per attivazione o disattivazione di offerte del proprio operatore. La cosa è evidente dal fatto che anche molti piani tariffari per cellulari includono tanti minuti e giga, ma sempre meno SMS (alcuni non li includono affatto).

Però WhatsApp non è solo un'alternativa agli SMS: li supera, consentendoci di vedere se i nostri contatti ricevono e leggono i nostri messaggi e quando entrano in linea. Possiamo addirittura vedere il loro ultimo accesso. Ma possiamo difenderci da tutto questo?

WhatsApp: più privacy, anche sul web

Da tempo WhatsApp ci permette di disattivare le notifiche di lettura e l'ultimo accesso tramite le impostazioni dell'app, consentendoci così di mantenere la nostra privacy al meglio.

Ciò significa che anche noi non potremo vedere gli ultimi accessi degli altri contatti o se leggono ciò che scriviamo, per un chiaro principio di equità. La novità di fondo però sta nel fatto che adesso WhatsApp si appresta a lanciare le stesse opzioni di privacy anche per l'opzione web (ovvero lo strumento che ci consente di utilizzare l'app di messaggistica dal PC collegato al proprio cellulare).

Più privacy per tutti, indipendentemente dal dispositivo che utilizziamo, più libertà di comunicare secondo le nostre esigenze. La funzione potrebbe essere disponibile già dal prossimo aggiornamento.