Ormai da alcuni anni, l'informazione non viaggia più soltanto attraverso i tradizionali canali rappresentati dagli organi di stampa, ma abbiamo assistito ad una migrazione delle notizie verso i social network, subendo anch'essi un'ulteriore rivoluzione a causa della sempre più presente partecipazione dei sistemi di messaggistica istantanea.
Infatti, pare che buona parte delle news adesso viaggi attraverso i sistemi di messaggistica istantanea come Whatsapp, divenendo uno dei canali preferenziali di informazione, grazie alla possibilità immediata da parte dell'utenza di poter discutere il trend del giorno.
Ma a cosa è dovuto questo cambiamento?
Tutta colpa delle 'Fake News'
Secondo un'indagine condotta da Reuters nel Digital News Report su un campione di 70 mila utenti online in 36 Paesi del mondo, Italia compresa, pare che la fiducia verso i social network, relativamente allo scopo informativo, sia in netto declino a causa delle cosiddette 'Fake News', ovvero tutte quelle notizie false partorite allo scopo di far guadagnare click al sito ospitante.
Nel dettaglio, il rapporto stilato da Reuters evidenzia di come le persone siano sempre più diffidenti verso i mezzi di informazione tradizionali, ma lo sono ancora di più nei confronti dei social network, sempre più vittime di un'informazione incontrollata e spesso distante dai reali fatti di cronaca e di salute, questi ultimi sempre più cliccati nei social.
L'indagine riporta che una persona su quattro (24%) è convinta che i moderatori dei social eseguano un adeguato monitoraggio dell'informazione, separando notizie veritiere dalle bufale, mentre la fiducia stimata verso i media tradizionali rimane ancorata al 40%.
Facebook perde fiducia in favore di WhatsApp
Paradossalmente, avviene che un sistema come WhatsApp, un vero e proprio satellite di Facebook, risulti come canale preferito per la fruizione dell'informazione online.
Le app che si occupano della messaggistica istantanea, prevedono un sistema criptato delle informazioni che vengono scambiate, offrendo una maggiore privacy e sicurezza all'utente finale. In alcuni paesi come Malesia, Brasile, Spagna e Italia l'utilizzo di WhatsApp come veicolo per le news, ha conosciuto una crescita rilevante che va dal 20 al 24% solo nell'ultimo anno.
Un altro settore che si prepara a espandersi con l'informazione mobile è quello degli assistenti vocali. Sistemi come Siri di Apple, Google Now e l'ultimo ritrovato di Bezos Amazon Echo, si stanno sviluppando sempre più verso l'integrazione per lo scopo informativo per un'utenza sempre più smart.