Il settore tecnologico negli ultimi anni si è espanso in maniera davvero considerevole, al punto da vedere l'ascesa di migliaia di Startup di qualsiasi settore. Il settore in cui negli ultimi anni si è investito maggiormente è il #foodandbeverage, in particolare questo lo si può riscontrare dalle diverse app di consegna a domicilio quali Just it, deliveloo, moovenda e al sud Italia Social food.
Il settore finanziario ha anche investito parecchio in tecnologia, tutto volto chiaramente a facilitare i processi di transazione monetaria tra società e privati, offrendo a questi l'opportunità di crearsi un conto e fare acquisti grazie al supporto della Rete.
Una startup molto interessante in questo caso è rappresentata dalla tedesca N26.
Revolut e Circle: le app finanziarie sbarcano in Italia
Sono due le startup finanziarie a sbarcare nel territorio italiano, il quale nel settore della finanza digitale si è sempre mostrato reticente e meno propositivo all'innovazione. La prima app è #Revolut, fondata a Londra da Nikolay Storonsky e finanziata da Goldman Sachs, e permette agli amici di inviare denaro in maniera istantanea e gratuita. La seconda viene da oltre oceano, USA, e si chiama #Circle, finanziata dal fondo di Venture Capital #Index, e offre un ventaglio di servizi bancari, dall'iban alla carta di debito, tutti via app. Le due startup finanziarie hanno voluto scommettere nel nostro paese proprio affidandosi ai vantaggi offerti dal loro servizio come giusti incentivi e risparmi, nell'intento di conquistare il popolo del Belpaese.
Oltretutto le startup offrono una grande competenza nel mercato, e Gaetano De Maio, capo del team di Revolut Italia ha a tal proposito dichiarato: "puntiamo in particolare a giovani sotto i 35 anni che abbiano avuto delle esperienze all'estero e che vogliano intraprendere un percorso di cambiamento".
La startup londinese Revolut consiste sostanzialmente in un'app per Iphone e Android che una volta scaricata bastano 60 secondi e un selfie per aprire un proprio conto bancario con iban e carta di debito ricaricabile, permettendo agli utenti di poter fare bonifici fino a 5.000 euro mensili in tutto il mondo, senza costi fissi e con un cambio valuta ad un tasso fisso ufficiale.
L'obiettivo dei due founder russi è quello di diventare una banca a tutti gli effetti, offrendo ai clienti l'occasione di poter ottenere prestiti e fare investimenti.
L'americana Circle invece punta al semplice trasferimento di denaro tra privati, tutto in chiave social. Si potrà ad esempio pagare la baby sitter anche tramite messaggio di chat, il tutto con un semplice click.
Idee che chiaramente nel territorio italiano potrebbero avere un grande successo dato che da quanto i dati ci dicono, figuriamo nel mondo come uno tra dei paesi più all'avanguardia per utilizzo di smartphone e tablet. In più l'Italia risulta essere in cima alla classifica per quanto riguarda l'utilizzo dei canali social, in particolare Facebook, Instagram e Whatsapp, elemento che per quello che riguarda l'obiettivo delle banche mobile, non può che essere un punto a favore.