Realtà virtuale e realtà aumentata sono argomenti d’attualità e tecnologie sulle quali – da Sony su PlayStation 4 a Facebook con Oculus Rift – stanno investendo diverse multinazionali. Microsoft non ha ancora proposto un visore dedicato a Xbox, ma ha accelerato lo sviluppo con Windows Mixed Reality che a partire dal Fall Creators Update è potenzialmente disponibile su tutti i dispositivi che installano windows 10. Anziché scegliere fra una delle due opzioni, la società ha assecondato la tendenza a includerle entrambe — nell’ottica di creare un nuovo ecosistema sul quale i programmatori possano scommettere.

L’idea è che, grazie ai visori prodotti da terze parti, l’utente di Windows 10 possa indifferentemente immergersi in nuovi mondi immaginari oppure visitare luoghi ancora inesplorati: i portatili come Surface Book 2 nascono per supportare la Windows Mixed Reality Ultra supportata da Samsung, Acer, Dell, HP e Lenovo che producono altrettanti dispositivi compatibili con la tecnologia. Gli utenti possono scegliere fra alcune applicazioni già disponibili come Minecraft e AltspaceVR oppure creare i propri mix su Paint 3D — arricchendo i propri scatti con degli elementi tridimensionali.

Windows Mixed Reality: i visori per la realtà virtuale e aumentata

Insieme al Fall Creators Update, Microsoft ha annunciato cinque nuovi visori per la realtà virtuale e aumentata a partire da $399.

Samsung HDM Odissey è il kit mostrato nei video promozionali: equipaggiato con due controller di movimento, è proposto a $499 dal prossimo 6 novembre. L’offerta continua con Acer che fornisce la soluzione più economica e Dell Visor a $449. Seguono la proposta di HP allo stesso prezzo e Lenovo Explorer a $399. Escluso il modello sudcoreano, tutti i device sono già sul mercato.

Mixed Reality e web, la proposta di Mozilla

Il grande interesse riguardo alla realtà virtuale e aumentata ha spinto gli sviluppatori di Mozilla a promuovere un appello per realizzare uno standard capace di portare queste tecnologie anche sul browser. WebXR è un progetto aperto a tutti – inclusi i programmatori di Microsoft e Windows Mixed Reality – che vorrebbe ampliare il mercato a qualunque dispositivo, grazie alle caratteristiche di HTML5 e JavaScript. Quest’ultima ipotesi, rispetto agli annunci del Fall Creators Update di Windows 10, potrebbe richiedere del tempo per essere concretizzata.