Quante volte ci siamo trovati dinanzi ad un form di registrazione senza avere la più pallida idea di quale username e password utilizzare? A quanto pare, è proprio il secondo elemento ad impanicare maggiormente gli utenti, i quali molto spesso attingono a particolari campi semantici con l'obiettivo di trovare quella parola, composta da lettere e numeri, così difficile che alla fine la si dimentica pure. C'è poi un'altra fetta di utenti che restano sul banale e scontato. Vediamo insieme quali sono le password preferite dagli uomini, individuate da un recente studio.

Le password più diffuse in rete

L'azienda SplashData ha condotto uno studio su quelle che potevano essere le password preferite da uomini e donne, nel momento in cui devono proteggere i propri dati ed anche per i social network. La lista consta in 25 parole, alcune anche piuttosto banali, tra cui sicuramente ci sarà qualcuna che abbiamo già usato in passato. Tra queste, la più digitata in assoluto è 'password': la parola più scontata, ma che si pensa che, data la sua banalità, non possa mai essere utilizzata per proteggere file di particolare importanza. Subito dopo segue la successione numerica '1234', da continuare sulla base del numero di caratteri richiesti. Tale successione, il più delle volte si combina anche con quella alfabetica, creando password del tipo 'abcd1234'.

Particolarmente diffusa è anche la parola 'qwerty', ottenuta schiacciando i primi tasti presenti sulla tastiera.

I segreti delle password usate da uomini e donne

Come si è già compreso con molta facilità, gran parte degli utenti preferisce utilizzare parole o combinazioni piuttosto semplici, che possono essere ricordate anche senza annotarsele.

Ma è proprio questo il punto debole: essendo tra le più diffuse, i primi tentativi riguarderanno proprio queste parole. Maggiori informazioni le si attingono dallo studio condotto dall'EPC Group, che ha analizzato un campione composto da 600 persone. Anche in questo caso la parola 'password' è risultata la più utilizzata, con una concentrazione maggiore nei soggetti di sesso maschile: rispetto alle donne, gli uomini optano per questa chiave di accesso in una casistica quasi pari al triplo.

Altri uomini scelgono anche di inserire il nome della partner, mossa poco astuta se si vuole proteggere i file proprio dalla dolce metà. Inoltre, è emerso che il 22% degli intervistati utilizza sempre la stessa combinazione alfa-numerica per qualunque tipologia di accesso; mentre il 37% la cambia solo su imposizione da parte del sito.