Che Whatsapp dominasse la scena delle applicazioni dedicate ai messaggi si sapeva. Ma Telegram è il primo ed unico rivale dell'app di Zuckerberg. Nell'ultimo anno, grazie ad alcuni problemi di server di Whatsapp, l'avversario ha attirato verso di sé sempre più clienti, mostrando un'ottima affidabilità e fluidità dell'applicazione. Essa è disponibile sia su Android, sia su IOS. O meglio, ERA disponibile sui dispositivi Apple. Sì, perché secondo quanto riportato dal fondatore, Pavel Durov, l'app sarebbe stata rimossa dall'App Store, l'applicazione che permette ai possessori di iPhone e iPad di scaricare e acquistare app, giochi, musica e altro ancora.
La decisione dello store avrebbe come motivazione la presenza di contenuti inappropriati accessibili attraverso l'applicazione con il simbolo dell'aeroplano di carta.
Il provvedimento adottato potrebbe essere temporaneo, ma dovranno essere prese delle precauzioni.
L'accaduto si è verificato nella mattinata. Ad essere state cancellate sono state entrambe le app: sia Telegram, sia Telegram X, nuovo client della prima app elencata. All'inizio si pensava fosse stato un errore, poiché un utente che ha contattato l'assistenza è stato rassicurato che sarebbe tornata presto nello store.
Il tweet pubblicato dal fondatore di Telegram
Tuttavia, le ore passate da stamattina hanno tolto il dubbio dell'errore, per passare alla volontarietà dei gestori dello store di eliminare l'app.
Da un'altra parte, invece, è arrivata la notizia di un nuovo aggiornamento rilasciato dall'app sulla piattaforma Android e si pensava che il motivo della cancellazione fosse legato proprio a qualcosa presente nella nuova versione dell'applicazione.
A quel punto, tutti i dubbi si sono spenti, quando è stato il fondatore a pronunciarsi tramite un tweet sull'apposito social dall'uccellino blu, come mostrato di seguito.
Il fondatore ha risposto ad uno dei tanti utenti che gli ha posto la domanda. Il commento, tradotto in italiano spiega la questione dei contenuti inappropriati. E in più, afferma che sarà reinserita quando saranno applicate le giuste protezioni.
We were alerted by Apple that inappropriate content was made available to our users and both apps were taken off the App Store. Once we have protections in place we expect the apps to be back on the App Store.
— Pavel Durov (@durov) 1 febbraio 2018
Infatti, è risaputo che su Telegram sono presenti gruppi e canali dai contenuti non al massimo della legalità: dai contenuti vietati ai minori, fino ad arrivare a veri e propri canali che trattano la pirateria informatica, come il download di contenuti illegali protetti da copyright.
