Big G apre il proprio dominio .app a chiunque ne faccia richiesta attraverso Google Domains. Tre anni fa Google aveva acquistato il TLD .app a 25 milioni euro, una cifra esorbitante per rendere libero un dominio. L'idea è di garantire alla community dei programmatori e degli sviluppatori una piattaforma sicura su cui basare le proprie applicazioni.
L'enorme successo di .app
Annunciata la prevendita pochi giorni fa, Google aveva invitato gli sviluppatori a preregistrarsi per acquistare, il 2 maggio, il dominio, anche se ad un prezzo più elevato. Ma già ben prima della data prestabilita, le richieste avevano già raggiunto le 3 mila unità, ovvero aziende che già si erano potute assicurare l'indirizzo .app.
Ed è per questo che ora Big G ha deciso di estendere questa possibilità a chiunque abbia voglia di acquistare un dominio sul web.
I requisiti richiesti
Non ci sono requisiti specifici per poter acquistare il dominio .app di Google. L'unica richiesta effettuata dall'azienda è stata quella di utilizzare nella programmazione il protocollo HTTPS, un ormai diffuso protocollo per la comunicazione che offre una serie di garanzie, oltre ad essere ormai un requisito diffuso a livello globale. Esso garantisce l’autenticazione del sito web visitato, la massima protezione dei dati personali per la privacy e l'integrità dei dati scambiati tra le parti comunicanti.
I costi del dominio
Navigando sul sito di Google Domains, molto utilizzato per la registrazione e la gestione di domini con le estensioni “classiche” e le nuove estensioni gTLD, è possibile avere accesso a una serie di informazioni.
I prezzi per l'acquisizione del dominio sono in generale molto simili alla media globale, partendo da una quota di circa 20 dollari all'anno. Ovviamente tutto dipende da quanto spazio si necessita, di quali funzioni usufruiremo e dal tipo di assistenza che richiediamo. Non dimenticando che ci sono anche i provider intermediari.
Sul sito get.app, inoltre, Google illustra una serie di esempi di nomi di dominio accettati e disponibili. I vantaggi derivanti dall'utilizzo della nuova tecnologia TLD e l'elenco dei provider ai quali è possibile rivolgersi per poter registrare il proprio sito. In generale, il nuovo dominio .app di Big G è l'ideale che chi desidera sviluppare applicazioni su giochi, ultime news o magari applicazioni didattiche per la scuola. Sviluppare applicazioni non è mai stato così a portata di mano.