L'ultimo dispositivo della "mela" più celebre nel mondo tecnologico intende preoccuparsi anche della salute dei suoi utenti. Da settembre dell'anno a venire il nuovo Apple Watch 4 permetterà di monitorare la propria attività cardiaca mediante elettrocardiogramma. In qualunque momento della giornata e in qualunque luogo, l'utente avrà a disposizione il suo Ecg in formato smart. Anche se gli ideatori del dispositivo hanno specificato che l'Apple Watch in questione non può in alcun modo sostituire il consulto del medico. Inoltre si tratta ancora di un aggiornamento in fase sperimentale.

L'Ecg a portata di polso

Il nuovo Ecg sarà disponibile solo in seguito all'aggiornamento del sistema operativo WhatchOS 5.1.2 che avverrà a partire da settembre e, inizialmente, disponibile solo negli Stati Uniti. La novità consiste però nel fatto che il funzionamento dell'elettrocardiogramma avviene in modo semplice e grazie ad un leggero tocco dell'Apple Watch. Benché tale sistema non possa sostituire in toto un completo consulto medico, può comunque rappresentare un valido aiuto per identificare un'anomalia nel normale ritmo cardiaco. Per verificarlo basterà tenere il dito premuto sullo schermo dell'orologio per almeno 30 secondi.

Un orologio al servizio della salute

L'orologio smart approvato dalla Food and Drug Administration permette di imitare il funzionamento dell'Ecg.

Il tradizionale elettrocardiogramma a dodici derivazioni funziona grazie all'utilizzo di sei elettrodi che vengono posizionati sul torace e quattro che vengono messi sugli arti. In questo modo e` possibile monitorare l'attività cardiaca. Nello specifico l'orologio smart potrebbe essere in grado di determinare la contrazione sinusale, ovvero la contrazione del muscolo cardiaco.

In questo modo l'utente provvisto di tale dispositivo potrebbe vedere, in qualunque momento, se c'è uno scompenso cardiaco e, quindi, provvedere a consultare il proprio medico per un esame maggiormente approfondito. Per adesso l'arrivo del dispositivo non è ancora previsto in Italia, ma solo nella nazione americana. Ma la svolta di questo aggiornamento consiste in un aiuto fondamentale della tecnologia in ambito sanitario.

Fino adesso sono stati sviluppati dalla "Mela" una serie di funzioni "smart" legati più che altro all'attività sportiva regolata dai tradizionali cardio-frequenzimetri. Mentre l'unità novità si basa su un "quasi elettrocardiogramma".