Tra circa cinque anni la Nasa lancerà nello spazio Nancy Grace Roman, il nuovo telescopio dedicato alla mamma di Hubble, altra sonda spaziale ideata proprio con la collaborazione dell'ex dirigente della National Aeronautics and Space Administration. L'obiettivo dietro al lancio del nuovo strumento di osservazione dello spazio è quello di cercare pianeti, per lo più ancora sconosciuti, anche in altri sistemi solari e cercare di comprendere molti misteri ancora irrisolti riguardo all'universo, tra cui quello dell'energia oscura ipotizzata nella teoria di espansione dell'universo stesso.
Il nuovo telescopio della Nasa è evoluzione di Hubble
Il Nancy Grace Roman Space Telescope è stato creato basandosi sulle idee che già erano alla base di Hubble. Si tratta in pratica di un evoluzione di quest'ultimo che, grazie ad uno specchio primario di 2,4 metri, permetterà al team di esperti della Nasa di osservare un'area dello spazio maggiore fino a 100 volte rispetto a quella coperta dal suo predecessore.
Attualmente il Wfirst (altro nome del telescopio dedicato alla compianta astronoma) è in fase di realizzazione e di test ma si punta a poterlo lanciare nello spazio tra circa 5 anni. Per poterlo fare bisogna preventivamente sottoporre lo strumento a delle prove di resistenza in modo da essere certi che non subisca danni in fase di lancio oppure durante la sua permanenza nello spazio.
Chi era Nancy Grace Roman, mamma di Hubble e dirigente Nasa
Nancy Grace Roman nasce a Nashville il 16 maggio del 1925 ed è stata la prima donna ad avere un ruolo dirigenziale all'interno della National Aeronautics and Space Administration o Nasa che dir si voglia. Per oltre 20 anni si è occupato dello studio dello spazio profondo, del sole e di altri misteri legati all'universo anche attraverso il lancio di osservatori spaziali.
Come già detto, tuttavia, il punto più alto della sua carriera lo raggiungerà partecipando all'ideazione del telescopio spaziale Hubble che, ancora adesso, è considerato come uno dei più importanti e longevi strumenti di osservazione dello spazio. Nella sua vita ha anche svolto il ruolo di educatrice pubblica e si è sempre battuta per il riconoscimento dell'importanza del ruolo delle donne nella Scienza.
Morirà a Germantown il 26 Dicembre del 2018.
Jim Bridenstine della Nasa: 'Grazie alla leadership di Roman che la Nasa è diventata pioniera nell’astrofisica'
L'amministratore della Nasa Jim Bridenstine, ha attribuito un ruolo molto importante a Nancy Grace Roman, ritenendola come promotrice del ruolo di pioniera dell'astrofisica dell'agenzia statunitense. "Non riesco a pensare a un nome migliore per il successore dei telescopi Hubble e Webb della Nasa", ha aggiunto Bridenstine. Basta pensare che Hubble è in orbita da circa 30 anni ed è stato il primo vero osservatorio spaziale della National Aeronautics and Space Administration. Se finora quest'ultimo è ritenuto come lo strumento di osservazione più produttivo e potente mai realizzato, le premesse del nuovo Nancy Grace Roman Space Telescope sono decisamente incoraggianti.
Non resta dunque che aspettare questi cinque anni per capire se, grazie a questo nuovo telescopio spaziale, la Nasa riuscirà finalmente a svelare alcuni dei misteri sui quali la scienza aereospaziale si interroga ormai da anni.