Dopo 15 anni di attività, Yahoo Answers chiuderà definitivamente. A renderlo noto è lo stesso Yahoo, che fissa al prossimo 4 maggio l'addio definitivo al web. Fondato nel 2016 e sbarcato in Italia nel 2005, Yahoo Answers è un sito web che permette di inviare domande e risposte gratuitamente. Ha rappresentato un punto di riferimento per i molti utenti sparsi nel mondo, che hanno potuto trovare in Yahoo un alleato per sciogliere i dubbi più disparati. In poco tempo è diventato uno dei siti più famosi nel suo genere.

Procedimento di chiusura

La chiusura non sarà immediata, ma seguirà un processo in fasi della durata di un mese.

Si inizia dal 20 aprile, giorno a partire del quale il sito sarà accessibile solo in modalità lettura. Da quel momento in poi non sarà più possibile inserire domande o risposte, ma si potranno soltanto leggere i contenuti già presenti.

La definitiva chiusura del 4 maggio porterà con sé l'impossibilità di accedere a tutti i contenuti pubblicati all'interno del sito web. Proprio per questo motivo, la stessa piattaforma ha messo gratuitamente a disposizione un tool per scaricarli, in modo tale da poterne usufruire anche dopo la chiusura. L'utente potrà scaricare tutte le domande e le risposte che ha pubblicato all'interno di Yahoo Answers, oltre a tutte le immagini. Non sarà invece possibile scaricare i contenuti messi a disposizione da altri utenti.

L'operazione sarà concessa fino al 30 giugno. Era stata proprio l'impossibilità di poter continuare a consultare tutti i contenuti del sito a far discutere maggiormente gli utenti, che da sempre vedono in Yahoo Answers un proprio punto di riferimento. Per qualsiasi dubbio, Yahoo Answers ha messo a disposizione delle FAQ sulla chiusura e tutti i suoi passaggi.

Queste possono essere consultate per capire nel dettaglio cosa succerà a breve.

Con Yahoo Answers se ne va un pezzo di storia del web

Yahoo Answers è stato per molti un punto di riferimento, e per tanti lo è ancora. La facilità di navigazione e la sua peculiare funzione, sono stati i suoi punti di forza. Ed è stato uno dei primi siti web a permettere a tutti di poter pubblicare una domanda su qualsiasi argomento, senza nessun limite.

Ha dato la possibilità agli utenti di poter rispondere, anche senza una particolare qualifica sul tema. Nel 2016 è stato protagonista di quello è stato definito l'attacco online più grande di sempre. Ha rappresentato un punto di partenza per quelli che sarebbero poi diventati Facebook e Wikipedia. A pagarne il prezzo è stato però lo stesso Yahoo Answers, che nel corso degli anni non è riuscito a stare al passo con i veloci sviluppi della tecnologia, arrivando a conteggiare sempre minori visite sul sito.