vodafone ha scelto di aumentare il prezzo di alcune delle proprie tariffe e offerte telefoniche di 2 euro, indipendentemente da quando il cliente - consumatore ha sottoscritto o modificato il proprio piano tariffario, informando i propri clienti inviando a tutti un semplice messaggio di testo. Naturale che sia scattata la protesta, sopratutto sui social network, anche perché il mercato della telefonia è ancora estremamente sensibile a queste notizie. Basti ricordare la lunga battaglia sui rimborsi della fatturazione a 28 giorni che ha tenuto banco per gran parte dello scorso anno e che, ancora, non è del tutto conclusa.

Il messaggio di testo di Vodafone

Come mette in evidenza oggi il "Sole24ore" e come accennato sopra, Vodafone sta inviando a tutti i propri clienti un messaggio di testo che inizialmente annuncia il fatto che a partire dal 3 agosto 2018 l'offerta sottoscritta dal cliente consentirà di usufruire di minuti illimitati sia verso i fissi che i mobili nazionali. E questo sia in Italia che, in roaming, in tutti i Paesi dell'Unione Europea. A far andare su tutte le furie migliaia di clienti - consumatori è la seconda parte del messaggio. Vodafone, infatti, annuncia che a partire dal prossimo 3 settembre 2018 e, in conseguenza di questi cambiamenti, l'offerta sottoscritta dal cliente subirà un incremento di costo di 1,99 euro in più al mese.

Ovviamente, come prevede la legge, viene concessa al cliente la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto senza costi aggiuntivi.

Come detto solo alcuni piani tariffari subiranno l'incremento di costo di circa 2 euro. Tra questi si possono citare, a titolo d'esempio, Vodafone Special Minuti 30GB o anche Vodafone Special 20GB e Vodafone Special 10GB.

Anche se l'aumento non è generalizzato ha, comunque, scatenato la reazione di clienti e associazioni dei consumatori sia sui social che attraverso gli altri canali istituzionali.

La reazione di Federconsumatori

Tra le diverse associazioni dei consumatori che hanno reagito piccate alla notizia dei nuovi aumenti, Federconsumatori ha emesso un comunicato ufficiale in cui stigmatizza il comportamento generalizzato da parte di tutte le compagnie telefoniche le quali, secondo l'associazione a tutela dei consumatori, scelgono spesso il periodo estivo per apportare rincari alle proprie offerte e tariffe. Inoltre, Federconsumatori avanza il sospetto che Vodafone utilizzi questo escamotage per recuperare i margini di guadagno persi con il ritorno alla fatturazione mensile. Sospetto suffragato anche dalla nota di Vodafone stessa circa i propri risultati finanziari non proprio brillanti.

Infatti, come afferma l'azienda, questi sono stati influenzati dalla necessità di rispettare strettamente le disposizioni dell'Antitrust relativamente al ritorno alla fatturazione mensile. Di conseguenza, l'associazione dei consumatori intende chiedere un incontro urgente all'Agcom e ai rappresentanti del Parlamento con l'obiettivo di far approvare delle modifiche alla normativa relativa alle modifiche unilaterali dei contratti che sia più attenta alle esigenze dei cittadini - consumatori, che sono la parte debole del rapporto, e, nello stesso tempo ponga dei seri ostacoli a possibili abusi da parte delle compagnie telefoniche.