Le ultime notizie dal mondo della telefonia - almeno da maggio ad oggi - si sono concentrate quasi unicamente su Iliad, la nuova compagnia arrivata direttamente dalla Francia in Italia. Un'offerta di soli 5,99 € non poteva che essere un vero successo, e lo dimostrano più di un milione di contrattati attivati in questi due mesi. In questo periodo, c'è da precisare, che le altre compagnie hanno cercato di non perdere troppi clienti giocando al ribasso con le promozioni, ma non in modo definitivo.
Vodafone aumenta il costo delle promozioni
La 'fortuna' di Iliad potrebbe essere quella di non rimodulare le proprie tariffe, al contrario di quanto fanno le rivali, come ad esempio vodafone.
Gli inglesi, sul loro sito ufficiale, hanno annunciato una novità in vigore dal 3 settembre 2018. Si parla infatti di un adeguamento a minuti illimitati per alcune offerte a partire dal 3 di agosto sino ad un mese dopo. La novità cattiva è che l'aumento del bundle coinciderà con la maggiorazione del prezzo finale delle offerte, ovvero 1,99 euro in più mensili, che moltiplicati per un anno corrispondono a 23,88 euro l'anno. A riportare la notizia è stata la stessa Vodafone, attraverso il proprio sito web dedicato, nel quale informa la clientela che al momento della variazione riceveranno anche un SMS di conferma, che potranno ovviamente anche non accettare e dunque passare ad un altro operatore sul mercato sino al giorno prima dell'aumento del costo della promozione.
Come procedere alla disattivazione
La procedura da seguire è abbastanza semplice ed a indicarla è stata la stessa Vodafone. Basta infatti comunicare attraverso la sezione 'variazioni.vodafone.it' o inviare una raccomanda al seguente indirizzo: Servizio Clienti Vodafone, casella postale 190 – 10.0.15 Ivrea, Torino. In ogni caso è possibile rivolgersi ad uno dei rivenditori fisici sparsi per il territorio nazionale, che vi specificherà dettagliatamente le procedure per ottemperare alla disattivazione.
Una volta conclusa la procedura di disattivazione, sarà possibile sottoscrivere un contratto con un altro operatore telefonico, scegliendo fra quelli sul mercato. Le alternative ad oggi sono: tim, wind-Tre, Iliad o uno dei numerosi operatori mobili del settore, come ad esempio Ho. Mobile, un operatore virtuale che (similmente al gruppo francese) intende fare di trasparenza e convenienza i punti cardine della propria offerta.