Grazie agli showcooking come MasterChef alcuni dei cuochi più famosi al mondo hanno avuto la possibilità di farsi conoscere anche dal grande pubblico, lasciando così la nicchia in cui da sempre vivevano e diventando in poco tempo delle vere e proprie star. Oggi questi chef di fama mondiale vengono fermati per strada per un autografo, proprio come accade agli attori o ai cantanti; un bel cambiamento di prospettive che porta il mondo della cucina ad avere un successo molto più intenso rispetto ai tempi passati. Tra gli chef che sono riusciti ad ottenere una fama di questa tipologia troviamo anche Bruno Barbieri, uno dei tre giudici di MasterChef Italia.

Bruno Barbieri è stato quest'anno presente anche al Vinitaly 2013, la famosa fiera del vino e dei distillati made in Italy. In questa occasione Bruno Barbieri ha presentato il suo olio extra vergine italiano, o meglio l'olio di MasterChef. Barbieri ha affermato: "Tutta la mia vita gastronomica è stata accompagnata dall'olio d'oliva. Ed era arrivato il momento di avere un olio ufficiale della nostra trasmissione. Per realizzarlo mi sono rivolto a una persona a cui mi lega un'amicizia decennale, Carlo Gradassi, produttore storico in una regione che per quanto riguarda l'olivo extravergine d'oliva, a mio parere sintetizza meglio la straordinaria varietà italiana, l'Umbria".

L'olio di MasterChef prende il nome di Terre Francescane ed è disponibile in tre diverse tipologie.

L'olio verde di MasterChef è stato creato per condire le verdure, l'olio rosso è stato pensato invece per la carne e l'olio blu ovviamente per il pesce.

MasterChef è ormai per tutti sinonimo di alta qualità e di serietà e Bruno Barbieri, chef con ben 7 stelle Michelin a pari merito solo con Gualtiero Marchesi, è un nome che vuol dire fiducia: l'olio che è stato presentato a Vinitaly quindi mette l'acquolina in bocca a tutti.

"È il vero compromesso fra il Nord e il Sud, un prodotto eccezionale di questa terra francescana e benedetta da Dio, un olio che sta bene con tutto, l'olio ufficiale della nostra trasmissione", sono queste le parole con cui Barbieri lo ha introdotto. E voi che cosa ne pensate? Non sareste curiosi di scoprire il suo sapore?