Il casatiello napoletano, una torta rustica, prelibatezza della tradizione culinaria napoletana.
Il casatiello napoletano è una torta rustica che a Napoli si mangia la domenica di Pasqua. Ma i processi di globalizzazione vogliono che la stessa torta sia sbarcata anche a Milano. Per l'esattezza da Cimino in Piazza Beccaria, di fronte al Comando della Polizia Urbana, la domenica di Pasqua se ne può mangiare una fetta insieme solitamente alla torta di tagliatelle. E, visto come stanno andando i fatti sia dentro il nostro paese che fuori, certamente una fetta di casatiello aumenterà il nostro peso, ma sicuramente allenterà l'ansia che in questi tempi dilaga.
Ma questo piatto può essere preparato anche a casa.
Quali sono gli ingredienti? Presto detto:
- 1 kg di farina
- ½ Litro di acqua
- 20 g. di sale
- 1 panetto di lievito da 25 g o lievito madre
- 300 g. di sugna
- 200 g. di pecorino a pezzetti
- 300 g. di salame napoletano a tocchetti
- 100-150 di ciccioli
- 300 g. di pancetta
- 5 uova
- Pepe
La preparazione non è poi così elaborata. E' sufficiente preparare l'impasto con acqua, farina e lievito la sera prima, lasciarlo lievitare in un posto caldo tutta la notte e l'indomani stenderlo in una tortiera col buco dopo aver aggiunto tutti gli ingredienti freschi e spezzettati. Dentro l'impasto inserire cinque belle uova.
E coprire con striscioline di pasta disposte a croce. La simbologia della croce è d'obbligo in questa ricetta. Qual è la sua caratteristica? Proprio il profumo delle uova cotte al forno. E buon appetito! Poi se siete nei paraggi di Piazza Beccaria a Milano fate una capatina anche da Cimino. Lo troverete fresco e fumante.