Come il mondo della moda sta valorizzando da un po’ di tempole donne cosiddette “curvy”, ossia con qualche chilo in più e non forzatamenteanoressiche (l’altro ieri vi abbiamo per esempio parlato del nuovocalendario Pirelli, che presenta anche una modella in carne), così il mondodelle bambole vuole essere più realistico, senza propinare per forza allebambine prototipi di donna bellissimi e dal fisico mozzafiato. Perché in fondola maggior parte delle ragazze ha qualche brufolo e qualche chilo di troppo. Suquesta scia si colloca Lammily, bambola venduta da ieri online per 25 dollari eche già pare essere un successo, sfiorando le 20mila prenotazioni.
Vediamo dicosa si tratta.
Lammily presenta i prototipi di una 19enne tipo: altezza1,60, capelli lunghi, neri e setosi, la pelle bianca ma con possibili tracce diacne, il sedere un po' pieno, accenni di cellulite sulle cosce rotonde,smagliature da crescita. Comprende anche accessori, per far sì che laproprietaria la modelli a proprio piacimento: pantaloncini jeans, scarpe daginnastica e camicia jeans, nonché un kit che per soli 6 dollari offre una seriedi ben 38 sticker adesivi, per fornire alla bambola smagliature, brufoletti, pezzettidi cellulite destinati alle cosce, lentiggini e addirittura finte cicatrici.Insomma una bambola che sappia di vissuto, anche di problemi se serve e che nonsia solo una bellezza intoccabile e vincente come la famosa Barbie, ormaiproposta in tutte le salse.
A idearla Nickolay Lamm, un artista della Pennsylvania. Ilmercato, per ora, sembra rispondere bene e vedremo se continuerà così e se saràun successo anche negli altri Paesi. Comunque lo sforzo è apprezzabile, versoun mondo che forse comincia ad essere stanco dei soliti prototipi di bellezzaimposti dagli anni ’80, dove tutto era eccentrico e il bello veniva messo al centro di ogni cosa. Il ventennio successivo è andato su questa scia, fino all'esasperazione di oggi con i social a fare da cassa di risonanza, generando patologie come depressione e anoressia.